Io e padre Puglisi - Padre Pino Puglisi è nato a Palermo il 15 settembre del 1937, muore per mano della mafia 56 anni dopo, il 15 settembre del 1993. Trentatre anni di vita sacerdotale, tre anni, gli ultimi, da parroco della chiesa di San Gaetano a Brancaccio. Fine educatore, capace di incidere nella formazione delle coscienze, in questo campo la sua attenzione fu rivolta in particolare verso i giovani e i bambini. Nel difficile quartiere di Brancaccio porta avanti la sua opera, come sempre nella sua vita, con coerenza e stile francescano. Il suo impegno era rivolto a promuovere il rispetto della dignità umana e per questo da prete missionario ha scelto di non fermarsi sotto l'ombra del campanile ma andare incontro alla gente del luogo per capirne i problemi e con loro battersi per l'affermazione dei propri diritti. In quella zona invivibile del quartiere Brancaccio incontrò un gruppo di abitanti, il Comitato Intercondominiale, con i quali condivise un impegno sociale rivolto ad ottenere i servizi primari mancanti nel territorio. Una collaborazione che fu in grado di creare, nel quartiere fortemente condizionato dal potere politico-mafioso, una nuova coscienza religiosa e civile. Alla nuova realtà che stava formandosi il potere politico-mafioso decise di porre fine in modo cruento uccidendo con padre Puglisi la speranza di un quartiere che voleva cambiare pagina.

Padre Puglisi nel ricordo di Pino Martinez a Santeramo in Colle (Bari).

Il 20 luglio 2009 sono stato invitato, in rappresentanza dell'Associazione Intercondominiale Quartiere Brancaccio,  dai Salesiani di Santeramo in Colle, in provincia di Bari, per ricordare ai giovani che hanno riempito la piazza della cittadina pugliese la figura di padre Puglisi. E' stata una bella esperienza che mi ha permesso di parlare del parroco di Brancaccio testimoniandolo attraverso…
 

Io e padre Puglisi

Ho aperto un sito web www.padrepuglisi.it    che, tra le tante informazioni  e documentazioni inserite,  contiene anche una memoria da me scritta.  In essa ho raccontato  i quasi tre anni d'impegno del Comitato Intercondominiale accanto a padre Puglisi, in un territorio fortemente condizionato dal potere politico-mafioso. Chi volesse scrivermi per avere ulteriori informazioni e testimonianze lo può fare…