La Città Continua

Inquinamento del Lambro - presidio a Villasanta


MOBILITIAMOCI COME CITTADINI DEL FIUME presidio presso la Lombarda Petroli a Villasanta ore 15 di sabato 27 febbraio 2010Venerdì 26 Febbraio 2010 14:20I "cittadini del fiume" manifestano tutto il loro sdegno, per un sistema di protezione ambientale che si è dimostrato solo cartaceo, in quanto non ha retto nell'emergenza e non ha fatto prevenzione, ma anche dichiarano tutta la loro voglia di non arrendersi.Green Man rivolge un appello ad associazioni ambientaliste e singoli cittadini a trovarsi sabato 27 febbraio ore 15 davanti alla Lombarda Petroli a Villasanta, doveprogrammeremo le manifestazioni da sviluppare successivamente costituendo il COMITATO DEI CITTADINI DEL FIUME. L'obiettivo è istituire una catena di iniziative, da Villasanta a Piacenza, entro le prime due settimane di marzo, che caratterizzino tutta l'asta del fiume Lambro sino al Po, con una mobilitazione che segua lo stesso percorso fatto dall'onda nera. Sarà una ideale catena umana di solidarietà perchè la gente non si senta impotente e senza speranza di fronte a quanto successo e non perda la voglia di battersi per la difesa dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile.Crediamo importante dimostrare che, di fronte ad un sistema che non funziona, si pone invece una società civile sempre attiva e propositiva. In particolare Green Man lanciasin da ora la proposta che si costituisca una task force condivisa, istituzioni e cittadini, che lavori a definire una lista di priorità di intervento lungo il percorso del fiume, via via individuate da chi in questa zona vive.GREEN MAN - Monza Istituto per la democrazia partecipativa e la cittadinanza europeaInfo e risposte:  info@greenman.it  **************************************************************** Appuntamento sabato 27 alle ore 11.30 nel Parco Lambro di Milano Abbracciamo il Lambro con una catena umanaVenerdì 26 Febbraio Legambiente si mobilita: "Vogliamo riavere il nostro fiume, curato e pulito"Un abbraccio collettivo al fiume Lambro. E' l'iniziativa simbolica che Legambiente lancia per sabato 27 febbraio, dopo la catastrofe ecologica che ha investito questo corso d'acqua e che ora sta drammaticamente colpendo il Po. L'onda nera di idrocarburi, partita martedì dalla ex raffineria di Villasanta, in provincia di Monza, ha già percorso 150 chilometri, lasciandosi alle spalle una terribile devastazione ecologica. Nelle prossime settimane il Lambro sarà pieno di macchie oleose e inquinato dagli scarichi del depuratore fuori uso di Monza."Vogliamo far sentire la voce di cittadini e associazioni, per denunciare la gravissima sottovalutazione della catastrofe ambientale, le omissioni della politica, l'incredibile ritardo degli interventi - dichiara Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia - ma soprattutto vogliamo dire che per il Lambro è arrivato il momento del cambiamento: le responsabilità della catastrofe devono essere riconosciute e punite, ma subito dopo la rinascita del fiume deve diventare una sfida per l'intera comunità della Lombardia".Legambiente invita cittadini, associazioni e comitati che hanno a cuore la salute di questo fiume ad unirsi in un abbraccio, una catena umana che si snoderà nel Parco Lambro di Milano: "Faremo sentire la nostra voce circondando il fiume con una catena umana lungo le sponde del fiume ferito".