Pippo Di Vita all'Udienza generale di Papa Francesco, con la rappresentanza Nazionale dello SNADIR, mentre lo saluta e gli stringe la mano.
Lo SNADIR Nazionale all'Udienza Generale di Papa Francesco. Lo scorso 18 giugno cinquanta, tra segretari Provinciali e Consiglieri Nazionali dello SNADIR, accompagnati dal Segretario Nazionale Orazio Ruscica, hanno partecipato all'Udienza Generale che si è svolta a Piazza san Pietro a Roma. La catechesi del giorno è stata centrata sulla Chiesa che, dalle sue origini, nasce come popolo attraverso la chiamata di Mosè, per diventare una grande famiglia. Quindi non solo sacerdoti e vescovi, ha affermato il Papa, formano la chiesa ma tutti noi siamo Chiesa, all'interno della storia salvifica di Dio. Una storia in cui non si parla delle grandezze e delle conquiste dell'uomo, ma della miseria umana e della grande misericordia di Dio. Il Cristiano, ha precisato papa Bergoglio, dovrebbe cambiare nome e definirsi: "Colui che benedice", con la propria vita, Dio ed i suoi fratelli. Un'attenzione particolare ha avuto il Papa per i rifugiati, in occasione della giornata per mondiale dei rifugiati, che si celebrerà il prossimo 20 giugno. E rifugiato fu pure Gesù quando dovette fuggire in Egitto, e la Madonna conosce bene il dramma dei rifugiati, per questo tutti i rifugiati, il Papa, li ha messi nelle mani di Maria. Al termine dei discorsi, il Papa si è incontrato con i fedeli e, poco prima di salire sulla Papamobile, si è incontrato con la delegazione dello SNADIR, che, per mano del Segretario nazionale, ha donato l'agenda del Professore dello SNADIR. All'evento era presente anche il Segretario dello SNADIR Perugia/Umbria, Pippo Di Vita, che ha avuto la possibilità di scambiare poche battute col Papa e stringergli la mano.