Bandiera nera

chissà se finirà mai...


Come tutte le sere rientrò a casa ansioso di respirarne l’odore. Amava a tal punto quel posto che si era spesso immaginato come uno di loro, ma non era uno di loro.Viveva ai margini di un paese di periferia, uno di quei luoghi in cui le agenzie immobiliari fanno a gara per vendere gli immobili , ma solo in primavera. Già in estate la stagione cambia l’aspetto dell’ambiente. L’autunno e l’inverno qui trasformano il tempo in riposo. Ogni cosa rallenta fino a fermarsi pronta ad esplodere nuovamente con i primi calori di Marzo.Accese il camino e d’istinto volse lo sguardo sulla cornice riposta sul trave, sorrise. In ogni movimento si celava un messaggio, come in un rito antico e segreto che solo la sua mente poteva concepire ed interpretare ogni volta. Ma lui non era affatto metodico, tutt’altro, era più che mai uno spirito libero ma qualcosa di importante stava per accadere, qualcosa che avrebbe cambiato la sua vita per sempre.