Svegliarsi e non trovarti, il letto vuoto. Chiudere di nuovo gli occhi ed
immaginare, riuscire a sentire il contatto della tua pelle sotto le dita e
sognare ancora. Cinque minuti. Mi hanno tirato via la coperta.
Cucina, e caffè sul fuoco. Ma tu non ci sei. Ne verso due tazzine ugualmente
"con zucchero, uno grazie". L'altro è come piace a te, come la tua mancanza è
ruvido, non scivola sulla lingua, si sofferma dispettoso per far sentire
l'amaro e ricordarmi che tu non ci sei.
Dove sei.. Ti ho vista stanotte ma non eri tu, ti ho amata stanotte e non eri
tu. Uguale a te ma distante una vita, tutta la vita che non è ancora stata.
Il desiderio gioca brutti scherzi Amor mio, non è razionale mai. Ti scuote in
un uragano urlante, coscientemente non ti strappa via no, non ti regala la pace
con la fine di tutto. Sferza continuamente la pelle, foglie di canne che
tagliano la schiena. In superficie, senza pericolo, con infinito dolore. Il
sale del mare sulle ferite, ecco la cura, ancora dolore.
Avrai tutto questo, se ami devi essere disposta a ricevere tutto di me.
Piangerai implorando di smettere, sarò implacabile. Consapevole che non finirà
domani, ancora dolore, di nuovo una cura. Scopri la carta ora, tocca a te, la
mia puntata è alta vale tutta la vita. Aspetterò sera per tornare da te.
Aspetterò la notte per far l'amore con te. Aspetterò te che hai creato l'amore.
Inviato da: chiaracomeilsole1
il 18/06/2014 alle 20:33
Inviato da: tempesta_del_sud
il 28/09/2011 alle 07:38
Inviato da: rubinaeyes
il 28/09/2011 alle 03:38
Inviato da: corditepura
il 01/01/2011 alle 09:47
Inviato da: corditepura
il 26/12/2010 alle 08:44