Una intelligente proposta per risolvere il problema dell’inquinamento atmosferico, sempre ai limiti, nella città partenopeaNapoli in bici… utopia e realtà
Dopo lo scossone della città sull’emergenza rifiuti, un altro problema si preannuncia preoccupante sull’orizzonte della città…. Una città che arriva sempre ultima nelle classifiche positive e dopo dure prove di resistenza agli eventi più sfavorevoli… di raccolta differenziata e termovalorizzatori si parlava da anni….. eppure è stato toccato il fondo…Anche di inquinamento atmosferico si parla da anni e periodicamente si blocca il traffico cittadino con giornate ecologiche farsa… infatti pochi gli onesti ed attenti cittadini osservanti il divieto… molti i menefreghisti trasgressori… nulli o quasi i controlli da parte delle istituzioni…Quindi come al solito i penalizzati risultano le persone “ per bene “ …. coloro che osservano le regole, a discapito del proprio tempo, denaro, e comodità…I mezzi pubblici funzionano come al solito male … corse che saltano… ritardi immensi che rendono i veicoli affollatissimi, cosa che favorisce il “LAVORO” dei borseggiatori.Eppure per ridurre l’inquinamento i nostri amministratori non sanno inventarsi altro che il blocco del traffico … ma ci chiediamo mai come è possibile che si vedono in circolazione veicoli che emettono nuvolosi di fumo nero maleodorante ed asfissiante…. ???Le leggi prevedono controlli sui veicoli ogni due anni e lo stesso periodo per il cosiddetto bollino BLU…. Eppure il parco auto della città di Napoli è uno dei più vecchi e malandati… si vedono vetture di quindici… venti e più anni circolare impunemente senza controlli… magari se fermati esibiscono il libretto di circolazione con la brava revisione biennale e perfino il bollino blu … una volta si vedeva in giro una autovettura del corpo di polizia municipale che aveva un bel dispositivo che, collegato mediante un tubo alla marmitta dei veicoli fermati, ne verificava il grado di emissioni inquinanti…. Sparita ! ! ! Una associazione ecologista ACLI Anni Verdi qualche anno fa propose uno sportello verde con call center dove i cittadini avrebbero potuto segnalare i casi e le targhe dei veicoli visibilmente inquinanti…. Ma la proposta non è mai stata presa in considerazione dalle istituzioni forse perché troppo poco costosa…..Un altro aspetto importante, ma estremamente negativo per la viabilità, è la totale assenza di strutture per la ciclabilità cittadina… tutte le città del mondo civile, dalle cittadine e paesi della Toscana, del Veneto fino alle grandi capitali EUROPEE ( impressionante Copenhagen ), offrono ai ciclisti le infrastrutture che agevolano l’uso del mezzo a due ruote a propulsione “umana”… piste ciclabili, parcheggi sicuri con rastrelliere per il bloccaggio, attraversamenti semaforizzati, insomma tutto ciò che da sicurezza a chi usa la sana bicicletta… perfino un servizio noleggio di biciclette pubbliche per i residenti e per i turisti in varie forme di abbonamento.Chi ha mai provato ad andare a Napoli in bici ???? sicuramente è allucinante… diseducazione ed inciviltà da parte di automobilisti e pedoni… assenza di alcuna considerazione per le difficoltà di chi conduce un mezzo a due ruote con la sola forza delle proprie gambe ed in equilibrio precario…Nessuno considera che la frenata , l’equilibrio e la ripresa della marcia richiedono un certo sforzo fisico…. E sembra quasi che si pretenda dal ciclista velocità, scatto felino e doti acrobatiche per far spazio….. e far passare LORO ! ! !Il Comune di Napoli dovrebbe realizzare dei banalissimi percorsi ciclabili, chiudendo qualche strada alle auto e realizzando una pavimentazione “LISCIA”… infatti anche le pietose condizioni del fondo stradale comportano brutti scossoni e pericoli di caduta per i ciclisti.Inoltre nelle zone pedonali dovrebbero essere delimitate con strisce le piste adibite alla ciclabilità.È vero che Napoli presenta anche una direzione obliqua, in quanto si estende verso la collina, ma anche in questo si potrebbe ovviare creando compartimento per biciclette su metropolitane e funicolari… insomma la città di Napoli potrebbe offrire ai cittadini tutti gli accorgimenti per lasciare l’auto in garage e prendere la bicicletta , sarebbe un alto indice di civiltà ma soprattutto il rispetto della libertà di quei cittadini che sceglierebbero la bicicletta…. Infatti i ciclisti cominciano essere sempre più numerosi, per le strade di Napoli, ma sono una sparuta minoranza di temerari affezionati al vecchio mezzo di locomozione.Sicuramente un altro aspetto positivo dell’uso della bicicletta sarebbe la possibilità di svolgere una attività fisica benefica per la salute, infatti percorsi quasi orizzontali ( senza grosse salite ) si possono effettuare da Mergellina al Centro Direzionale , con un minimo di sforzo in più si può arrivare parallelamente alla predetta linea salendo al Corso Vittorio Emanuele, poi i ciclisti più dotati possono ardire alla scalata delle colline di Posillipo e del Vomero…. Ma per chi non ha queste possibilità fisiche, come detto, ci sono le funicolari…Ricordo con piacere ed ammirazione il megaparcheggio di biciclette ( decine di migliaia ) della stazione ferroviaria e metropolitana di Malmo (Svezia) dove ho partecipato ad un corso di perfezionamento per medici… ed ho un po sofferto nel tornare a Napoli dovendomi districare con la mia bicicletta fra binari del tram ed auto in sosta sulle rampe di accesso per portatori di handicap, ottime anche per le biciclette… insomma ormai Napoli sembra una città piegata alla dimensione dell’auto a discapito della dimensione umana.Un invito provocatorio agli amministratori cittadini… provate a fare il percorso da Mergellina a Palazzo San Giacomo…. Dopo qualche mese sicuramente proporreste in Consiglio Comunale la realizzazione di strutture e piste ciclabili… il piacere di percorrere tutto il lungomare ripagherebbe ogni investimento in tal senso…. altro che spreco ! ! ! ….. e sicuramente anche l’inquinamento atmosferico calerebbe….. altro che divieto di circolazione ! ! !
******************************************************************************** Al Sindaco del COMUNE DI NAPOLI Petizione per la realizzazione di piste ciclabili al centro di NAPOLI Gentile Signora Rosa Iervolino Russo, Le chiediamo di attivarsi al fine di promuovere , attraverso i migliori cenali istituzionali, la realizzazione di alcune piste ciclabili nella Città.Grazie Distinti saluti Cognome ……………………… Nome ……………………………………………Nato a …………………................il ………………………………………………...Residente a ………………………………………………………………..……….N° carta di Identità ……………………………………………………………… Firma....................................................
