« Un blog appena nato!!!!FONDAMENTALISMO E IDEOLO... »

Mastrogiacomo, ideologia e fondamentalismo

Post n°2 pubblicato il 21 Marzo 2007 da plat1_2007
 

Il sequestro di Daniele Mastrogiacomo  è solo l'ultimo episodio di aggressione di giornalisti in contesti di guerra. Giornalisti sequestrati , giornalisti uccisi... I gruppi fondamentalisti di Afghanistan, Bangladesh, Iraq e Pakistan, accusano i giornalisti di sostenere la causa degli "infedeli". Sono cose che ci fanno orrore e ci appaiono come insopportabili attentati alla libertà di informazione.
Francamente, penso che questo non sia un semplice "effetto collaterale" delle guerre del terzo millenio: si tratta piuttosto dello scontro drammatico fra due sistemi di valori inconciliabili. Per brevità, dirò che si tratta dello scontro fra il sistema laico dell' IDEOLOGIA e il sistema religioso del FONDAMENTALISMO.
L'ideologia (cioè la "via occidentale" all'autoritarismo, caratteristica del XX secolo) nasce per cambiare l'ordine delle cose, proponendo un nuovo mondo di valori. Attraverso un sistema ideologico, un piccolo gruppo di persone, gestendo accuratamente la cultura e l'informazione, può "plagiare" una società e controllarne i comportamenti. Logicamente, chi si batte per imporre la propria visione ideologica del mondo, si serve di chi fa informazione e/o opinione (giornalisti ed intellettuali), per influenzare l'opinione pubblica e li riduce al silenzio solo quando ha ottenuto il potere, per impedire l'imporsi di altre ideologie . Potremmo dire che, paradossalmente, l'ideologia è un virus che si introduce nel sistema della democrazia e lo distrugge dall'interno. Il fondamentalismo (oggi come ieri: si pensi al martirio di Giordano Bruno...), invece, è qualche cosa di profondamente diverso: agisce sull'individuo, anzichè agire sulla pubblica opinione. Il fondamentalista religioso annienta tutte le sovrastrutture sociali e culturali, lasciando l'uomo inerme e solo davanti ad un Dio indemocratico e indiscutibile. Quindi, per i gruppi fondamentalisti (talebani in testa) i giornalisti e gli intellettuali non sono MAI
utili e sono, anzi, il simbolo di un mondo pieno di opinioni e mezze verità: di una giungla di senza-dio da abbattere col machete.
Non voglio, sia ben chiaro, dire che esistono due terrorismi (quello ideologico e quello fondamentalista), più o meno cattivi. Non voglio giustificare o condannare. Anche la distinzione fra ideologia e fondamentalismo è tutta mia. Ma questa distinzione può aiutarci a valutare meglio le cose e capire, per esempio, quanto sia inutile invitare i talebani alle conferenze di pace: la mediazione, l'accordo sono estranei al sistema concettuali del fondamentalismo. La domanda è: cosa si può fare in alternativa, per evitare una guerra infinita?
Non ho ancora una risposta alla domanda. Aspetto la vostra. Pensateci su e scrivetemi...

Andrea

link: http://www.articolo11.org
       http://www.rsf.org/

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/PlatONE/trackback.php?msg=2452162

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 21/03/07 alle 22:28 via WEB
Questa liberazione indica come coi talebani è possibile trattare, e in una conferenza di pace è necessaria la loro presenza. Ai vari politici di lungo corso Mastella Follini Capezzone Storace Bertolini Matteoli Volontè che si oppongono fermamente a noi verrebbe da chiedere in quale scuola hanno imparato a fare il loro mestiere, ricordando loro cosa disse Yitzhak Rabin incontrando Arafat, nonostante le feroci critiche e minacce di morte da parte di gruppi fascisti israeliani: "non ci si concilia col proprio amico, ma col proprio nemico".
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/03/07 alle 10:22 via WEB
Caro "anonimo", hai ragione tu: nessuno è contrario all'idea che la pace si fa con i nemici. La mia domanda era: con quali mezzi? Il dialogo, la mediazione e la diplomazia sono mezzi che funzionano solo quando, da entrambe le parti, si usano le parole e le idee come strumento per creare la pace. Non funzionano, invece, quando si crede che le parole e le idee CONTENGANO già una verità indiscutibile. In ogni luogo (anche in una conferenza di pace), il parlare del fondamentalista sarebbe un MONOLOGO. Insomma, siamo tutti convinti che la guerra non sia lo strumento migliore per fare a pace...ma questo non vuol dire, che la pace si possa ottenere solo attraverso il dialogo! Ci deve essere una terza via (meno cruenta della spada e più efficace della parola) per arrivare alla pace. Io non l'ho ancora trovata... è sempre difficile inventare qualcosa di nuovo... Andrea
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Tag

 

I miei Blog Amici

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

andreaferrariniscritturascuolamichy_131276plat1_2007AREA51_00100100blazau_zenDONNADISTRADARaidne
 

Ultimi commenti

Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 21:43
 
Auguri di un felice, sereno e splendido Natale dal blog...
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 23:49
 
Salve a tutti, Napoli Romantica, continua anche in...
Inviato da: Anonimo
il 28/07/2007 alle 00:14
 
Ma che contestare e contestare!! Bisogna riempirli di...
Inviato da: Anonimo
il 28/06/2007 alle 16:56
 
Ciao! Sono la Prof Cinzia, come va? Io sono proprio alle...
Inviato da: Anonimo
il 30/03/2007 alle 21:45
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963