Kill_Me_Again

Post N° 31


Meriggiare pallido e assortopresso un rovente muro d'orto,ascoltare tra i pruni e gli sterpischiocci di merli, fruscii di serpi.Nelle crepe del suolo o sulla vecciaspiar le file di rosse formicheche ora si rompono e ora si intreccianoa sommo di minuscole biche.Osservare tra fronde il palpitarelontano di scaglie di marementre si levano tremuli scricchidi cicale dai calvi picchi.E andando in questo sole che abbagliasentire con triste meravigliacom'è tutta la vita e il suo travaglioin questo seguitare una muragliache ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.(E.Montale)