Area personale- Login
TagMenuI miei Blog Amici -
AIDS e dintorni - Diritti e Libertà - L'angolo dei sogni - Rosso Pensiero - Il bisogno - Runa delle Streghe - PezziDiVetro ilFilm - Kristal Blog - Segni - Deva Lou - Streghe Cattive - Il Velo Tra I Mondi - Corday's Tale - Soffocata Dal Male - Obscure Whispers - Fata Morgana - Dannazione Eterna - System_Of_A_doWn!! - Lacrime di Stelle - Voci fuori dal coro Citazioni nei Blog Amici: 10 Altri Luoghi |
La stampa Usa: "Brasile? Il Papa non lo conquisterà" «Troppo europeo». È addirittura l'autorevole New York Tymes a definire così Papa Benedetto XVI, «la quintessenza del cattolicesimo europeo», che «non ha molto da dire» ai diseredati del Brasile. D'altronde, «il Brasile è diventato un mosaico religioso», dichiara alla stampa Usa Silvia Fernandes, sociologa dell'università di Rio de Janeiro. Di più, secondo il Washington Post i pentecostali sono più efficaci dei preti cattolici nell'affrontare i temi che più di tutti inquietano le masse sudamericane: la povertà e le diseguaglianze sociali. Insomma, non sarà Benedetto XVI a riconquistare il Sud America alla fede cattolica. Se ne dice sempre più convinta parte della stampa Usa, secondo cui Papa Ratzinger non è in grado di andare incontro alle esigenze dei milioni di fedeli che in Messico, Cile e soprattutto Brasile si rivolgono alle sette pentecostali voltando le spalle al Vaticano. Il New York Times cita ad esempio le parole del cardinale Claudio Hummes, ex arcivescovo di San Paolo, secondo il quale «l'America Latina rischia di andare perduta» ed è un lusso che la Chiesa di Roma non può permettersi. «Ecco perchè il Papa è qui» ha detto Hummes, uno dei favoriti nel conclave dal quale uscì pontefice Benedetto XVI, «la perdita dell'America Latina sarebbe enorme e potrebbe essere irreparabile». Ma c'è di più. Un sondaggio realizzato dall'istituto brasiliano DataFol ha registra un dato allarmante per il Vaticano: l'89 per cento della popolazione brasiliana che nel 1980 di diceva cattolica è oggi sceso al 64 per cento. Secondo Philip Jenkins, docente di studi religiosi alla Penn State University, la sfida dei pentecostali sarà la più dura del papato di Benedetto XVI. E una platea fatta soprattutto da giovani che non si sente più coinvolta nella ritualità cattolica e trova negli show di personaggi come Marcelo Rossi un predicatore da seguire. «I preti non sono showman» ha contestato l'arcivescovo Odilo Scherer riferendosi alle coreografiche funzioni di Padre Rossi, «la Messa non deve essere trasformata in uno spettacolo». Ma secondo il New York Times la figura giusta per strappare fedeli ai pentecostali non è Papa Benedetto. E la memoria corre alla visita di due settimane del 1980 di Giovanni Paolo II che lasciò un segno profondo nelle favelas: il pontefice volle incontrare le comunità povere alle quali donò il suo anello, mentre Benedetto XVI si limiterà a una breve incursione in un centro di recupero per tossicodipendenti. Per non parlare della delusione per la mancata ascesa di Hummes, «il vescovo dei lavoratori», amico personale di Ignacio Lula da Silva, al soglio pontificio. http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=65792
https://blog.libero.it/PleaseKillMe/trackback.php?msg=2673718 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero. |
Contatta l'autore
Cerca in questo BlogUltimi commenti
ma ciaoooooo sono passata x salutarti visto che tu nn vieni... Inviato da: fenicenera1968 il 26/07/2007 alle 18:10 Inviato da: DevaLou il 27/06/2007 alle 19:29 Inviato da: KeCaZZostasuCCedendo il 05/06/2007 alle 21:17 Inviato da: oz8 il 28/05/2007 alle 12:57 Inviato da: Kill_Me_Again il 21/05/2007 alle 10:04 Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
|
||||||||||||||
|