PoEsIa NeLL'AnImA

Anch'io nel mio blog ho sempre parlato della violenza sui bambini e sulle donne. Ma non basta. Ci sono anche altre forme di violenza delle quali non si parla. Non dobbiamo lasciarci confondere dalle tante, troppe cose che non vanno intorno a noi per dimenticare una grande cosa che non va: i 4 cavalieri dell’Apocalisse continuano a mietere gran messe di vittime in giro per il mondo, FAME, PESTILENZA, GUERRA, MORTE. Nell’ultimo rapporto annuale dell’UNICEF sulla condizione dell’infanzia nel mondo si rileva che ogni giorno ben 26 mila bambini nel mondo (uno ogni 3 secondi) con meno di cinque anni muoiono per cause del tutto evitabili come malattie infettive e fame. Per la prima volta nel 2006, le morti dei bambini sono scese sotto i 10 milioni (erano 20 milioni nel 1960), ma rimangono pur sempre cifre da Olocausto: 9,7 milioni di morti, 1 bambino muore ogni 3 secondi, 20 bambini morti nel minuto di vita impiegato a leggere questo commento)! Quasi la metà dei decessi sotto i cinque anni di vita avvengono nell’Africa sub-sahariana. Le cause? Guerre, disastri naturali, Aids, miseria e scarse strutture medico sanitarie. Un bambino su quattro nel mondo è sottopeso. La malnutrizione è uno dei fattori all’origine del 50% dei decessi dei bambini con meno di cinque anni. Si tratta di circa cinque milioni di bambini, mentre nel mondo occidentale abbiamo il problema dell’obesità infantile. I costi di questi programmi sono accessibili: vanno dai 12 dollari ai 132 dollari l’anno per una vita salvata, ma a dire il vero l’UNICEF non è la migliore scelta per aiutare i bambini, il 40% dei fondi raccolti sono impiegati a sostenere l’organizzazione burocratica amministrativa. Io, nel mio piccolo, ho adottato due bambini a distanza. Soli 25 euro al mese (peraltro deducibili dalle tasse). Un abbraccio Nino.

Bella dichiarazione d'amore. Bellissima. Spero anche che le stesse parole tu, almeno qualche volta, le abbia anche non solo scritte, ma anche sussurrate alla persona che ami. Spesso, troppo spesso quando si vive l'intimità stiamo zitti o diciamo solo e delle scontate banalità. Un abbraccio. Nino*__*

Ma quand'è che mandiamo il principe Debby all'isola dei famosi e ce ne liberiamo per un po'? un sorriso da chejenne

sai cosa mi colpisce?la profondità di pensiero che dimostri e l'importanza di certi valori-sin dal primo sguardo quel che mi ha affascinato è il tuo mix,fantastico!bellissima donna dolce notte e felice risveglo kiss kiss

Si, lo dedicata a mia figlia il mio tesoro!

Grazie per aver lasciato un tuo commento! se vuoi passa di qua ogni tanto... un abbraccio debby...ciao

E tua la poesia?

I figli chiedono aiuto, i genitori mai, basta la presenza. Su questi blog riesco a essere serio poche volte: la lettura del tuo post è una di quelle. Grassie. Un sorriso da chejenne