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io e il mio gatto.... due creature schive


io e il mio gatto ,sdraiati , ascoltiamo un disco di john lennonquattro occhi tristi che pensano a un confuso passatoquattro occhi tristi che pensano a tradimenti,bugie, difficile scordare quelle albe luminosedifficile scordare le notti sbronzedifficile scordare ma ora ci sei te gattino...che mi dormi sullo stomacoio e il mio gatto siamo fatti della stessa pasta,dicono che siamo schivima abbiamo imparato ciò che c'era da imparareche nome gli hai dato- mi chiedono, mentre io penso a un grandioso monologoda recitare nello studio del veterinario,sperando sia una dottoressa carinal'ultima frase più o meno uscirà cosidottore,a parte questo,lei deve sapere ,che non ho una lira.