Sogni D'Inchiostro

Mondi paralleli


E' un argomento, una materia, un interrogativo, una scienza che mi ha sempre incuriosito, interessato. Gli scienziati, almeno sui mondi paralleli, non chiudono le porte a prescindere con la solita ottusità che contraddistingue coloro che con la teoria e l'insegnamento credono di spiegare ogni cosa, almeno su questo argomentano hanno imparato ad osare e pare che ormai ci siamo. E' accettato dal mondo scentifico che le dimensioni non siano più 3, ne almeno 4 o 5 come diceva heinstein, ma addirittura almeno 11. la scienza scopre che il "tutto" non è formato da particelle invisibili ma bensì da "stringhe". E' come se l'universo fosse attraversato da invisibili corde di chitarra. A seconda di come la si pizzica (attraversa) cambia la sua frequenza e di conseguenza si attraversa un nuovo percorso spazio - tempo. Automaticamente tutte le particelle di quella frequenza creano un mondo nuovo, molto vicino al nostro, ma con correnti tmporali (vite, destini) diverse, ma con i medesimi protagonisti. Quindi il famoso Big Bang non fu una enorme esplosione, ma come un enorme gomitolo che si dipanava in ogni direzione, creando migliaia di universi, di mondi, di te stesso, concetto questo che trova d'accordo bacchettoni e sognatori, tutti a caccia di una prova finale in laboratorio. Anche su questo ci sono quasi, infatti partendo da questa idea, hanno scoperto che i neutrini, ogni singolo neutrino, non ha uno suo spazio ben definito, ma lo stesso può stare in più punti contemporaneamente, ma l'uomo n vede uno solo, ved però che compare in un punto e ricompare in un altro, attraversando le cosiddette "stringhe". Da qualche parte, un tuo te stesso, ha una sua vita, contraria alla tua, simile, migliore, peggiore e via via per almeno 11 varianti. Affascinante.