Sogni d'inchiostro

Un giorno anche tu


Potrebbe capitare che arriverò ad 80 anni, pieno di acciacchi, con tante esperienze alle spalle, errori, cose buone e rimpianti. Potrebbe capitare che me ne starò seduto su una panchina di un parco assolato, con intorno schiamazzi di bambini allegri, mamme che tirano passeggini, ragazzetti coatti che seduti sui propri scooter si fumano una canna, qualche coppietta che con occhi vacui si promette ingenuamente amore eterno.So che quel giorno non sarò calcolato dal resto del mondo, mi sentirò dimenticato e in disuso. Spero di avere abbastanza nipoti da appagare la mia voglia di insegnare la vita. Ma se così non dovesse essere, ad 80 anni il mio unico desiderio sarebbe che in una calda giornata estiva, solo in mezzo alla vita in fiore, seduto su una panchina con la vernice scrostata e graffitata di dediche, un bamino, un ragazzo, o anche un uomo in erba, si sedesse accanto a me, mi offrisse una granita ed esordisse pressappoco in questo modo: "Buongiorno signore, complimenti per la sua veneranda età, chissà quante cose ha visto e quanto avrebbe da raccontare…"Chissà quanti anziani signori che vediamo ogni giorno seguirci con lo sguardo cova dentro di sé questo desiderio…chissà che ognuno di noi un giorno non abbia 5 minuti liberi…