Sogni d'inchiostro

I nostri attimi


Ho lasciato che il mare rapisse il mio sguardoTra le onde illuminate da cristalli di luna riflessa Rimango seduto sul molo ad attendere l'alba rubinaNella mano stringo una bottiglia vuotaDentro metto il mio sogno e lo affido al freddo abbraccio  Ho speranza, intimo incantoNulla scalfirebbe la mia anima stasera Mi siedo e aspetto che ti sieda accanto a meE allora catturerai la magia di questo attimo Conosco la luce che ti brilla dentro ma non la tua fragranza femminileEppure ti appartengo come il mare appartiene alla terra e la Luna al cielo Osservo le case invecchiate dal temposentinelle con occhi di legno che scrutano stanche l'orizzonte increspato di ondeE' da lì che ti vedrò arrivare.  Getto lontano la bottiglia Sicuro che saranno le tue mani a raccoglierla.