Poeta Narratore

L'ANGELO DELLA MORTE .


L’ANGELO DELLA MORTE‭ ‬. Urla l’anima mia davanti a tanta disperazione‭ davanti ai carnefici della vita‭ ‬,‭ ‬gli eredi immondi‭ ‬,da contorte progenie i mali più efferatiil disumano gesto di una falsa vittoria‭ ‬. Pietà Signore‭ !Abbi pietà di questa miseria‭ ‬...siamo gente arrogante e ostica‭ ‬,generosa e umile per la becera convenienza‭ ‬. Non basta spogliarsi di ogni falsa dignità‭ di umiliarsi e reprimersi‭ ‬...ricordare la memoria dei folli usciti dagli schemi‭ ‬,dal falso idealismo le loro sentenze‭ ‬. Verrà l’angelo della morte‭ verrà a salvare la debolezza‭ ‬,come ha fatto il Cristo‭ ‬:a punire‭ ‬,‭ ‬la lurida vergogna‭ ‬. Sono troppi agnelli i figli degli Angeli morti‭ !Oh Signore‭ ‬,‭ ‬Dio dove sei‭ ?Troppi gli olocausti‭ ‬,gli inferni da patire su i roghi della vita‭ ‬. Voi‭ ‬,‭ ‬miscela di veleno e miscredenza‭ perirete‭  ‬nel ricordo dell’amore‭  ‬,ogni anno sarete messi in croce‭ sul patibolo del cielo giudicati‭ ‬. Vi resterà il marchio dell’odio sulla fronte‭ ‬,solo dai bambini che avete uccisi sarete perdonati‭ ‬. Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.‭