Creato da Poeta_Narratore il 29/08/2010

Poeta Narratore

le mie poesie

 

LA DESOLAZIONE TRA GLI UMANI

Post n°394 pubblicato il 17 Dicembre 2023 da Poeta_Narratore

La desolazione tra gli umani‭ ‬.

 

L’astratto scempio contorce la linea ambigua,

il sentimento batte,‭ ‬si fa feroce‭ …

odio che non si ferma e placa,

si sporca di menzogna e sangue impuro‭ ‬.

 

Sei tu la vipera che striscia‭ ?

Nel sottobosco lordi il lercio tuo peccato‭ ‬,

annaspi il piacere di volgarità ti sazi‭ ;

di liquame insozzi i tuoi vizi impuri‭ ‬.

 

Ed è giustificazione nella platea umana‭!

I ricordi né danno ragioni‭ ‬,l’anima si duole,

un gioco sporco fa limpido anche il sozzo‭;

ad occhi spenti ferisce e uccide a chi ci crede.

 

È tanta la desolazione tra gli umani‭ !

Chi non prova non può capire‭ ;

di volgarità è follia l’anatema‭ !

Di pazzia il pianto dell’amore‭ ‬.

 

E in principio era il verbo‭ !

Era presso Dio la luce degli umani‭ …

L’arroganza il cuor ferisce‭;

imbevuta di saggezza ignora il falso.

 

E dalla sua pienezza ricevemmo grazia‭ !

Fummo redenti al cristo sulla croce‭ ‬,

egli perdonò la peccatrice e fu beata‭ ;

sul monte degli ulivi‭ ‬,dinanzi ai farisei‭ ‬.

 

L’oggetto del desiderio tenta la misera carne

svuota la mente e dà segno di squilibrio,

nella povertà la miseria affama‭;

nell’ignoranza atroce il cuor trafigge‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

 
 
 

HO CAPITO CHE MI AMI

Post n°393 pubblicato il 03 Settembre 2023 da Poeta_Narratore

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO‭ ‬2023‭ 

 

Ho capito che mi ami‭ ‬.

 

Nel tormentato oblio scorre sangue addolcito

placato‭ ‬da olezzi sazio‭ ‬le‭ ‬speranze,

velo‭ ‬di scudi fragili‭ ‬labello il mio olimpo‭;

lì‭ ‬si sgretolano col tuo primo bacio‭ ‬.

 

Ho capito che mi ami e lo mascheri bene‭ !

Han fini profondi i tuoi‭ ‬rosari,i rossori ambigui‭ ;

hanno strascichi di luci insulse‭ ‬come le lampare‭ ‬,

come‭ ‬la passione‭  ‬dei cuori freddi‭ ‬.

 

Si vestono di bianco le angosce‭ ‬dei minuti‭ 

vorrebbero sorridere al nuovo amore‭ ‬,

nell’ardua avventura proporsi ancora‭ ;

sdegnate si pietrificano in emozioni‭ ‬per agitare il cuore‭ ‬.

 

Il tempo darà ragioni e ho capito che mi ami‭ !

A progetti ormai vicini‭ ‬,a sfoghi di afasie e palpiti‭ ‬,

a un tuo cenno‭ ‬,‭ ‬per rincorrerti‭  ‬,sopra gli aquiloni‭ 

venirti a cercare sulle tavole del cielo.

 

E‭’ ‬tra lo sguardo del tuo stupore‭ ‬il sole‭ !

Sorride beffardo al di là del mare‭ ‬,

nasconde i suoi flutti su onde agostiniane‭ 

riprende il suo ritmo al suono della musica‭ ‬.

 

Ho capito che mi ami e ho scelto il tuo futuro‭ !

Coprirmi con la tua pelle di baci e fremiti‭ ‬,

osservarti‭ ‬poi‭ ‬mentre i nostri corpi si uniscono‭ ‬nel sangue‭ 

confabulano la suprema estasi‭ ‬,l’inno delle nuvole‭!

 

Nei tuoi occhi scopro le tue focose grazie‭ ‬e mi affamo‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

 
 
 

GRANELLI DI SABBIA

Post n°392 pubblicato il 24 Luglio 2023 da Poeta_Narratore

Granelli di sabbia‭ ‬.

 

C’è‭  ‬festa al mare‭ !

Sulla sabbia le orme di lei‭ ‬,

la‭  ‬fantasia si muta in poesia‭ ‬...

si affaccia all'alba del primo sole‭ ‬.

 

Oh musa‭ ‬,‭ ‬pietà d'ogni vita mi dai il soffio degli amati‭ 

tra le onde ansiose mi dai le bramose attese‭ ‬,

ove tu giochi con la lirica‭ ‬,con la fame dei lupi‭ ;

è il sanguigno amore che serpeggia nell’aria‭ ‬.

 

Il fragoroso appetito‭  ‬si affama nelle attese

si tinge di color carne‭  ‬sui capezzoli di lava‭ ‬,

lì i granelli di sabbia hanno i tuoi occhi azzurri del cielo

hanno il brivido caldo ch’è mi hai lasciato nell'inverno,

me l'hai rubato entrando nella mia vita‭ ‬.

 

Ed è rosso quel bacio a sera nella notte rosa‭ ! 

I granelli di sabbia son legati al molo‭ ‬...

chi mai mi dirà perché l’amore tuo è solo fumo‭ ?

sospiri di vento han preso il volo,volano su ali di pavone.

 

Ho segnato il tuo tempo in una clessidra‭ !

L’ho atteso ed è il giorno che si avvera‭ ;

è il frutto amoroso‭  ‬della tua oasi‭  ‬...

il grande flutto che ti porta in riva al mare‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

MI DIRANNO CHE SEI LA MIA MUSA

Post n°391 pubblicato il 10 Luglio 2023 da Poeta_Narratore

MI DIRANNO CHE SEI LA MIA MUSA .

 

Lascia che io t'ami a modo mio , in cui ti riveli ,

lasciami  il tuo cuore le tue parole ...

nel silenzio, le tue labbra sanno offrirmi i tuoi baci ,

diverrà tutto vero sotto il chiaro della luna .

 

Mi parleranno gli echi che tu esisti!

Che mi hai cercato ove piange il sole ,

me lo dicono i fogli bianchi i presagi di un sogno già avvenuto 

di forme alchemiche ove sbigottiranno le minacce .

 

Mi diranno che sei la mia musa ...

la sola che m'ispira romanze innamorate ,

la scapigliata donna che sa d'essere regina 

nel indefinito mai sfiora lacrime nude .

 

Me lo diranno gli angeli del paradiso 

le onde del mare quando c'è tempesta ,

le grottesche pietre che parlano mute solo al sole 

alle albe e ai tramonti momenti in cui vivi i tuoi sonni .

 

E' sul  tuo corpo che trovo la mia fame 

mi nutro della tua bellezza ...

dell'immortale rosa e ti colora il viso 

lì il tuo amore inventa l'infinito .

 

Giovanni Maffeo - Poetanarratore .

 
 
 

IL SOGNO NEL PALLIDO IRIDE .

Post n°390 pubblicato il 18 Aprile 2023 da Poeta_Narratore

Il sogno nel pallido iride‭ ‬.

 

Pallida è l'essenza il desiderio ama non sapere‭ 

il piacere è carne suolo fertile per unire la discordia‭ ;

è la complice enfasi dell’ampollosa espressione...

del fato ambiguo ove l'amore cede sorda‭ ‬.

 

È un mosaico che si scompone si ricompone‭ 

evanescente si frantuma nei vasi sanguigni‭  ‬...

è un alone di nebbia e‭  ‬fumo di pudore e compassione‭ ‬,

acceca l’attimo e si smorza tra i sensi vani‭ ‬.

 

E Attraverso le immagini che ogni occhio prende forma‭ 

lì è inafferrabile il tuo corpo rosa‭ !

Non riesco stare a galla affondo nel profondo‭ ‬,

a‭  ‬fatica annaspo nel tuo inchiostro rosso.

 

Col cuore l’anima mia lascia l’irrisolto al sole‭ 

ove credo di volare tra la nefasta allegoria‭ ‬...

di non credere che è solo fantasia‭ ;

che la notte è bugiarda e vile‭ ‬.

 

Fragile è l’incanto d’illusione

così è l’amore‭ ‬,mi chiedo‭ ?

Amare ciò che non è possibile ne palpabile‭ ;

amare amore‭ ‬,‭ ‬amare l’impossibile desiderio.

 

I colori nel pallido iride s’irradiano tra le nuvole‭ 

nei miei occhi l‘arcobaleno si colora‭  ‬di fascini‭ ‬,

forse ho scoperto dove afferrare l’invisibile‭ ;

da un vortice di balsami e unguenti esotici‭ ?

 

No‭ !‬L’odore salmastro della gioia annebbia il cuore‭ !

Risacca la sola idea si dilaga nell’eros dei fantasmi‭ ‬,

si calcifica nei riflessi degli occhi altrui‭ ;

io‭ ‬,resto inerte nella voglia dell’inquieto sonno‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

IL CANTO DELLA MUSA .

Post n°389 pubblicato il 17 Aprile 2023 da Poeta_Narratore

IL CANTO DELLA MUSA‭ ‬.

 

Pietà mi disse l'oracolo‭ ‬,preveggente del bene‭ ‬,del male‭ 

spirito che dimora dove il cielo è profondo‭ ‬,

idolatro di profezie e morte di possenza ambigua‭ 

ove la loro maschera puzza di sterco e vizio‭ ‬.

 

Tacque la musa e nascose il rossore delle sue‭ ‬guance‭ 

lo mise al riparo dell'ardire‭ ‬,nel sentire gli esseri del fato‭ ‬,

tacque e non si mosse‭ ‬,‭ ‬trattenne il respiro‭ ‬...

volò nell'azzurro ove vanno le comete rumorose‭ ‬.

 

Dopo secoli‭ ‬,‭ ‬tornò a casa e incontrò il suo poeta‭ ‬...

il suo sogno del rosso fuoco di eterno sentimento‭ ‬,

trovò la sua poesia che parlava di lei‭ ‬,dei suoi desideri‭ ‬:

sedette sul trono dell'amore‭ ‬,‭ ‬e cantò le sue fantasie‭ ‬.

 

Ho musa‭ ‬,‭ ‬mia amata‭ ‬,per te scrivo ancora‭ ‬...

nel silenzio odo il tuo suono la musica delle sfere‭ ‬,

ove l'eterna natura ci parla‭ ‬,nei tanti versi ci‭ ‬languisce‭ 

mentre i rossi venti ci portano‭ ‬nell'invisibile orbite‭ ‬.

 

Scrissi per te‭ ‬:‭ ‬canto la musa‭ ‬,fu il primo‭ !

Canto la musa‭ ‬.

 

Così sonoro si fa il tuo canto

ch’io mi inebrio col sol sospiro‭ ‬,

in esso colgo palpiti roventi‭ ;

di grazia la voglia mi fa impaziente‭ ‬.

 

E tra le onde il tuo ruscello‭ 

sei il raggio nella sera stanca‭ !

All’alba la primula fai fiorire‭ ‬,

le vertigini le agave il fremito del tuo fiore vivo‭ ‬.

 

Sei sete‭ ‬,‭ ‬sei rugiada‭ ‬,‭ ‬frescura dopo il fuoco

sei il culmine d’un prodigio‭ …

Nelle viscere dei vulcani erutti la musica degli amori‭ ‬,

il ballo sensuale che nessuno nega‭ ‬.

 

Ma io canto te musa‭ ‬...

Mi‭  ‬arruffiano il tuo cuore‭ !

corteggi l’anima mia attizzi il fremito dei miei sensi

il verso mio per te s’invola‭ ‬.

 

Musa oh musa sussurro di un attimo del pensiero

voce silenziosa che fruga l'amore‭ ‬,

arte alchemica ove io scopro le parole‭ ‬...

scopro i segreti i più pietosi gli intimi desideri‭ ‬.

 

E poiché io d’amore m’ispiro

di essenze coprirti voglio‭ ‬,

miscelo l’acqua santa con la possenza

ove il sangue mio per te trabocca e avvampa‭ ‬.

 

Rallegrati dunque musa mia amata dei giorni lieti‭ 

non son bugie le mie strofe‭ …

parlano di te‭ ‬,‭ ‬di un tempo amico forse innamorato‭ ;

di una primavera che avanza tra le reliquie dell'innocenza‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

E' DI NOTTE

Post n°388 pubblicato il 17 Dicembre 2022 da Poeta_Narratore

AUGURO IL BUON NATALE A TUTTI I MIEI LETTORI .

 

E‭’ ‬di notte‭ ‬.

 

Cala il buio e si inabissa

nel torpore della bruma si congela‭ ‬,

acceca il grande occhio‭ ;

la superba neve della sera‭ ‬.

 

Ed è di notte che lei respira amore‭ ‬...

dona la sua anima a un eterno sognatore,

lei lo ama di rosso sangue lo dipinge‭ ;

gli dona il vituperio avvinto con le catene lo lega al suo gelo‭ ‬.

 

Ma‭ ‬,‭ ‬l’amante è ladro‭ !

Lui gli ruba il cuore‭ …

gli ruba i lubrici pensieri‭ ‬,sdrucciola il suo pudore‭ ;

che per voglia si concede alla sua passione‭ ‬.

 

E‭’ ‬di notte che lei si offre‭   !

Offre le sue carni,‭ ‬le pietanze sue migliori‭ ‬:

i sessuali amplessi che non ha avuto mai‭ ‬,

al suo amante‭ ‬,lui il traditore‭ ‬.

 

A tratti è ganza‭ ‬,è appagata‭ ‬,è fiera‭ !

Ha trovato il suo completo su misura‭ ‬,

la divina essenza di un amore straziante‭ 

assuefatto‭ ‬,‭ ‬dalle miserie e privilegi‭ ‬.

 

E‭' ‬di notte qualcuno cresce vita‭ ‬...

porta un fiore alla sua amata sposa,

nel sonno tormentato svela la pietà dei confusi‭ ;

parole che non sono mai ascoltate‭ ‬.

 

Soffrono gli uomini soli persi nella loro solitudine‭  !

Feriti da rimorsi con il cane se ne vanno a spasso‭ ‬,

son ciechi per onore‭ ‬,‭ ‬non han saputo amare‭ ;

non han gustato il compiacere col crudele‭ ‬.

 

E‭’ ‬notte‭ ‬,la buia sera si fa scura‭ 

un poeta scrive versi alla sua musa‭ ‬,

per lei brama sospiri‭ ‬,‭ ‬di voglie viziose‭ ;

per lei c'è meta e lunga via nel deserto della vita‭ ‬.

 

Ed è mattino alle primi luci il chiarore albeggia‭ 

un corpo nudo‭ ‬,‭ ‬un volto vien lavato‭ ‬,

una mente si è evoluta supera la fede‭  ‬del peccato‭ ;

lei la virtuosa può donarsi al proibito‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo.‭ ‬Poetanarratore.

 
 
 

SENZA ALCUN PERDONO.

Post n°387 pubblicato il 16 Maggio 2022 da Poeta_Narratore

SENZA ALCUN PERDONO‭ ‬.

 

Mi chino alla miseria al perdono della vita‭ 

a testa bassa‭  ‬come se volessi genuflettermi‭ ‬,

come se volessi chiederti scusa...

far finta poi di volerti bene‭ ‬.

 

Quanta ipocrisia gira per il mondo‭ 

gira e non ha meta‭ …

ha gli occhi lucidi dei ciechi‭ ‬,

han la fredda cruna e tento di uscire‭ ‬.

 

Senza alcun perdono depongo la mia rinuncia

la fiducia‭ ‬,‭ ‬che mi ha sempre sopportato‭ ‬,

non mi volto indietro non ne ho arditezza‭  ;

come un codardo lascio la mia volontà agli abusi.

 

Lascio questa era fredda‭ ‬,la diffidenza‭ !

La caccia alla lepre ove si insegue l'utopia‭ ‬,

ove il mercenario ha licenza di uccidere‭ ;

la fanciulla bella‭  ‬cambia religione‭ ‬.

 

E‭' ‬pazzesco‭ ‬,‭ ‬è irreale‭ ‬,‭ ‬è la fine della fede‭ !

Senza orgoglio e tanta pena si fan la fila‭ ‬...

IO ti invoco immenso‭ ‬,‭ ‬frena questa corsa al flagello‭ ‬,

al negletto bosco ove s'offuscano occhi luminosi‭ ‬.

 

Senza alcun perdono di nascosto prego‭ 

incerto busso al niente‭ ‬,alle mie cupe fantasie‭ ‬,

persino l'amore ha la nuvola di gelo‭ ;

ha la tomba dove echeggia il mare‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

SE TU UN GIORNO .

Post n°386 pubblicato il 24 Febbraio 2022 da Poeta_Narratore

Se tu un giorno .

Sollevi l'anima mia femmina permalosa
è il mio volto triste che ti chiede tenerezza ...
Sente che il cielo e la terra si apre all'oblio ;
all'arrivo del grande sole .

Se tu un giorno sentissi il mio grido fanciullo
potrai ricordare la tua fanciullezza ...
i primi passi che ti portarono al mio cuore ;
lì il tuo sorriso divenne prato .

Ma poi vennero i giorni fieri il bello ulivo
vennero gli angeli dal cielo e ti portarono sull'altare ,
tutto appariva rosa o forse vero ...
tornasti alla fonte come l'acqua va al mare .

Se tu un giorno dimenticassi i nostri baci
voglio ancora raccontare come sei :
che il nostro amore mai potrà avere fine
nella terra di nessuno andrà a fiorire .

Mai potrà spegnere l'essenza
che in noi è cresciuta poco a poco ,
io non dimentico la tua bellezza
la primavera mi carezza col tuo fiore col tuo vento .

E finché un raggio di luce mi farà da scudo
con gli occhi d'ombra ti vedrò nel sole ,
vedrò te sul mio corpo nella mia anima .
resterò legato all'albero della vita .

Giovanni Maffeo - Poetanarratore .

 

 

 
 
 

NON HA TEMPO L'AMORE .

Post n°385 pubblicato il 24 Febbraio 2022 da Poeta_Narratore

Non ha tempo l’amore‭ ‬.

 

Sarà per me una resa‭ !

Dipingere il cielo di colore rosa‭ ‬,

ti puoi consolare‭ ‬,stai sicura‭  …

non ti cercherò‭ ‬,so chi sei‭ ‬.

 

Nelle celle del pensiero‭ 

c'è un sogno che mi appare vero‭ ‬,

ci ricavo qualche verso di poesie‭ ;

le nervose idee per farmene ragione‭ ‬.

 

Non ha tempo l’amore‭ !

Né ha la bellezza da vestire‭ …

Né ha capricci adolescenziali‭ ;

ha la speranza degli indomiti pensieri‭ ‬.

 

Lascio il passo al primo convenuto‭ !

A te il possesso‭ ‬,‭ ‬di una lacrima sul viso‭ ;

come il passero sul verde colle

cinguetta la nuova lirica della boeme‭ ‬.

 

Forse son retorico‭ 

e metto troppa carne al fuoco‭  …

Non ha tempo l’amore‭ ;

ha te che rappresenti la mia musica‭ ‬.

 

Che grottesca a volte è la vita‭ !

A tal punto che fa bizzarra l’opinione‭ ‬,

stravolge l’eccentrica malia‭ 

la parolina dolce chiamata amore‭ ‬.

 

Mentre scrivo mi vien da ridere‭ !

Eppure la metto in chiave ironica‭  ‬:

tanti si struggono passando per l’inferno‭ …

con la passione hanno un costo da pagare‭ ‬.

 

Orbene‭ ‬,l’amore non ha tempo‭  !

È una incognita tutta da scoprire‭ …

Ha le vele al vento e arde desideri‭ ;

arde sulla terra le vergini nel sole‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭  ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

VOGLIO VIVERE UNA STORIA .

Post n°384 pubblicato il 28 Gennaio 2022 da Poeta_Narratore

Voglio vivere una storia.

 

Che bello sentirsi innamorati‭ 

volare alto col pensiero

poi accorgersi che ogni fiore esiste‭ ‬,

librare leggeri tra le nuvole.

 

Io voglio vivere una storia‭ !

Che sia fatta su misura sulla mia pelle‭ 

nella sinfonia si concerti e plani‭ ;

ritrovarti‭  ‬favola nei confusi volti.

 

Voglio viverti in una nuova alba‭ ‬...

al sorgere del sole leggerti l'amore‭ ‬,

tra i colori dei giardini donarti il mondo intero‭ ;

tu‭ ‬,‭ ‬la più bella‭ ‬,‭ ‬resti tra i rami in fiore‭ ‬.

 

E con me l’etica primordiale porto‭ 

quella che dai comportamentali attraggo,

dai principi eredito l'esperienza‭ ‬...

dalla scelta i miei sentimenti mordo.

 

Voglio vivere una storia‭ !

Una di quelle potenti che fanno vibrare l’anima‭ ‬,

dà furore‭  ‬ai‭  ‬miei desideri azzurri‭ 

per poi far crescere il risveglio dei mattini.

 

Voglio viverla col tuo‭  ‬fuoco eterno‭ 

prima che ogni parete diventi muro,

mi fan sentire buono:‭ ‬il poeta‭  ‬narratore

l’oggetto proibito del‭  ‬tuo piacere.

 

Voglio che sia unica,vera‭!

Come una sferzata di vita stride sferza‭ 

la mia flemma svegli dal sonno dei malanni‭ ;

folgori l’attesa e mi attizzi nei minuti.

 

Si‭ ‬,‭ ‬con te‭ ‬,‭ ‬voglio vivere una storia‭ !

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

L'ANGELO DELLA MORTE .

Post n°383 pubblicato il 28 Gennaio 2022 da Poeta_Narratore

L’ANGELO DELLA MORTE‭ ‬.

 

Urla l’anima mia davanti a tanta disperazione‭ 

davanti ai carnefici della vita‭ ‬,‭ ‬gli eredi immondi‭ ‬,

da contorte progenie i mali più efferati

il disumano gesto di una falsa vittoria‭ ‬.

 

Pietà Signore‭ !

Abbi pietà di questa miseria‭ ‬...

siamo gente arrogante e ostica‭ ‬,

generosa e umile per la becera convenienza‭ ‬.

 

Non basta spogliarsi di ogni falsa dignità‭ 

di umiliarsi e reprimersi‭ ‬...

ricordare la memoria dei folli usciti dagli schemi‭ ‬,

dal falso idealismo le loro sentenze‭ ‬.

 

Verrà l’angelo della morte‭ 

verrà a salvare la debolezza‭ ‬,

come ha fatto il Cristo‭ ‬:

a punire‭ ‬,‭ ‬la lurida vergogna‭ ‬.

 

Sono troppi agnelli i figli degli Angeli morti‭ !

Oh Signore‭ ‬,‭ ‬Dio dove sei‭ ?

Troppi gli olocausti‭ ‬,

gli inferni da patire su i roghi della vita‭ ‬.

 

Voi‭ ‬,‭ ‬miscela di veleno e miscredenza‭ 

perirete‭  ‬nel ricordo dell’amore‭  ‬,

ogni anno sarete messi in croce‭ 

sul patibolo del cielo giudicati‭ ‬.

 

Vi resterà il marchio dell’odio sulla fronte‭ ‬,

solo dai bambini che avete uccisi sarete perdonati‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.‭ 

 
 
 

SEI PIU' BELLA COL SOLE DEL MATTINO .

Post n°382 pubblicato il 27 Gennaio 2022 da Poeta_Narratore

Sei più bella col sole del mattino‭ ‬.

 

Traspare il tuo volto da una fonte chiara‭ 

la sacra luce‭ ‬,ove lo stesso si rifugia‭ ‬,

si posa su lacrime distillate‭ 

ove tu un tempo hai pianto per amore‭ ‬.

 

Non temere‭ ‬,‭ ‬non invaderò il tuo cielo‭ !

Esso è luce negli occhi miei‭ 

sei più bella col sole del mattino‭ 

nel limbo flutti leggera sali‭ ‬.

 

Oggi mi hai donato il tuo cuore‭ !

E‭' ‬la conferma‭ ‬,‭ ‬di essere‭ ‬,‭ ‬di me innamorata‭ ‬,

le nostre anime si son fuse‭ …

danno inizio a concerti di bellezza.

 

Sei più bella col sole del mattino‭ !

Quando il riverbero del sole ti coglie all’improvviso‭ …

ti carezza mentre tu ti inchini‭ ‬,

sulle tue rose‭  ‬che tanto ami‭ ‬.

 

Spogliati dunque dalle tue inibizioni‭ 

un’altra sfera t’irradia il viso‭ ‬,

io sono l’uomo tuo‭ ‬,il vero amico dei tuoi baci‭ ‬...

il lascito di una quercia di un camino acceso‭ ‬.

 

Presto ti vedrò nel sole del mattino‭ 

ciechi saremo sul trono universale‭ ‬,

su campi elisi‭ ‬,sull’erba dell’amore‭ …

su cieli stellati ove l'amore non ha veleno‭ ‬.

 

Giovanni Maffeo‭  ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

E' SOLO UN ALTRO GIORNO .

Post n°381 pubblicato il 12 Settembre 2021 da Poeta_Narratore

È solo un altro giorno‭ ‬.


So cosa pensi di me so cosa provi‭ 

‬So che in te ci sono io‭ ‬,‭ ‬per te è amore‭ ‬,‭

‬Che al di là d’ogni intemperie‭ 

‬Mi aprirai le tue nuvole‭ ‬.


Ora‭ ‬,‭ ‬amami‭ !

‬Senza pudori sveglia i sensi tuoi‭ 

‬Dammi la tua ora‭ ‬,‭

‬Quella che nell’anima già ti ha fatta mia‭ ‬.


In te‭ ‬,‭ ‬hai represso desiderio‭ 

‬Ora‭ ‬,‭ ‬non tacere le parole‭ !

‬Dimmele adesso‭ ‬,‭ ‬apriti‭ ‬,‭ ‬amore‭ 

‬Non restare chiusa nei sogni neri‭ ‬.


Il tempo sorride silenzioso‭ 

‬Ed è solo un altro giorno‭ ‬,‭

‬Da petali delicati discendono le gemme tue

Sono albe dei tuoi profumi‭ ‬.


Ci sei tu in questo giorno‭ !

‬Gemi olezzi d’ogni essenza‭ ‬,‭

‬Spalanchi gli ombrosi orti‭ 

‬Ove la neve ha coperto gli ammantati pregi‭ ‬.


Ma ecco un fremito è già nell’aria‭ 

‬Rade son le onde ma è solo un'altro giorno‭ ‬,‭

‬Mi accorgo che son comete‭ 

‬Sono con te‭  ‬sul felice mare‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭  ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

 
 
 

TRA GLI ECHI LE TUE STAGIONI .

Post n°380 pubblicato il 04 Agosto 2021 da Poeta_Narratore

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2018

Tra gli echi le tue stagioni . 


Odo lamenti da mille voci 

tento da afferrarle per darle pace , 

in vano le rincorro fuggono nei  travagli …

e come se non volessero sentirmi han le orecchie sorde .


Hanno il bavaglio dentro il cuore !

Piangono miseria per non morire ,

fuggono da cuori infranti e meandri fatiscenti ; 

dalle loro stesse paure create dall'incertezza della vita .


Fuggono da primavere  strambe e autunni cechi 

da amori violenti e bizzarre seduzioni ,

da una guerra di parassiti e anime bugiarde 

ove la sola realtà si salva nell'apparenza .


Ed io nel mio pensiero ho la musa fragile 

per lei ho eretto un fantastico castello !

Voglio darle  il nobile regno la dimora del mistero assurdo ;

la  chiave che apre il paradiso .


Si , tu , la principessa donna , festa d'ogni giorno 

quella che dà , sospiri e sogni ...

Affliggimi dunque ,  finché puoi …

ove nell’inferno mio già giace il freddo gelo.


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

 
 
 

AMLETO .

Post n°379 pubblicato il 05 Maggio 2021 da Poeta_Narratore

DALLE POESIE PRIMAVERA ANNO 2018 .

 

Amleto 

 

Di quale tormento vivo 

se tu mi abbagli con i tuoi bisbigli , 

non lo so ,sarà l’amore forse? 

Sarà l’irruenza del credere odiare amare .

 

Lo so !Sono un vile commediante 

un finto casellante ,un egoista 

la peste d’ogni razza , la mondezza frivola ;

con l’ inganno agisco senza senno . 

 

Sono un servo del padrone ,il penitente, 

l’umile arrogante , il principiante in amore che non si arrende 

l’essere o non essere un vero uomo? 

Che coll’altrui essere si perde in partenza. 

 

Sento in me la voce suadente 

di lei che mi chiama dall’oltretomba; 

l’ inutile presenza mi irrita la vita, 

mi abbandona tra le fresche fiamme. 

 

Essere o non essere ,l’ipocrisia è la mia scena

se fossi al posto tuo sarei la rosa: 

subirei orride parole le più becere per tirare a me l'attenzione

per poi sul letto amarti alla pazzia. 

 

Ma voi giocolieri della vita voi brutta gente 

giocate col cuore altrui vivete subendo l’ingiuria arrogante , 

l'ipocrita colpa è una forma di saggezza vanesia

a terra si cade per poi rialzarsi. 

 

Essere o non essere ,forza decidetevi ! 

Io sono il servo di me stesso e gli altri scanso ,

voglio e vorrei dare avere vivere ... 

dare e prendere giocare le avventure .

 

Essere o non essere ,questo è il problema 

questa è la vita la tragedia umana ,

la sola sfida dell'io egoista ...

l'essere senza scrupoli ove sfoggia la pallida illusione .

 

Giovanni Maffeo Poetanarratore.

 
 
 

GLI OCCHI DELLA VITA .

Post n°378 pubblicato il 14 Febbraio 2021 da Poeta_Narratore

Gli occhi della vita‭ ‬.

Cosa serve raccontare di te
se mi nascondo in un giardino di consolazioni‭ ‬,
a forma di rugiada‭ ‬le tue perle...
lì‭ ‬,‭ ‬annuso il bianco gelsomino i tuoi profumi‭ ‬.

Ho vissuto con gli occhi della vita
per le strade del tempo ho visto il tuo mondo‭ ‬,
ho avuto te che mi hai nutrito‭ ;
sfamato‭ ‬,‭ ‬d'ogni cibo la mia piaga‭ ‬.

Con gli occhi della vita‭
sento la luce del sole ed è rovente‭ ‬,
furtiva s'infonde in labirinti senza uscita‭
scansa ombre per ritrovarti stretta sulla mia pelle‭ ‬.

Ha un senso tutto questo‭?
Forse no‭ ‬,‭ ‬forse si,
forse è solo fuliggine d'incanto‭ ‬.

Mi guardo intorno
e non mi so spiegare‭ ...
è‭ ‬enigma‭ !
E‭' ‬il fato inspiegabile‭ ‬,il cuore che si strugge‭ ‬.

Tace sguardi‭ ‬,‭ ‬rubati da rossori‭
con occhi indiscreti confabulano amori‭ ‬,
guardo oltre‭ ‬:guardo al di là del mio io‭ ...
penetro i profondi alveoli le labbra tue‭ ‬.

Guardo te‭ ‬,‭ ‬con gli occhi della vita‭ ‬,

Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

 

 
 
 

LE FOGLIE MORTE .

Post n°377 pubblicato il 05 Dicembre 2020 da Poeta_Narratore

DALLE POESIE D'AUTUNNO ANNO 2016 

Le Foglie morte .

Cadono come frammenti di stelle le foglie morte
si adagiano su prati settembrini ,
cadono su cuori spezzati , spenti dall'amore
nel mezzo d'un vissuto alle porte di una strada .

Sono le foglie morte :
campi bruciati , tarlati da fluidi solidi
afflitti , da forzate rassegnazioni ,
da febbrili orgasmi e amori smarriti .

Nell'orgoglio, orfano , infano desiderio
tacciono il profondo sogno :
alle sole immagini ,la spirituale essenza
alla tenebrosa luce la sconfitta pioggia .

Cadono su stregate vertigini
sotto il cielo azzurro dell'Ellade
ove un tempo ci fu la lirica del mondo
canfora la terra , ai beati amori .

Tu che sei raggio brilla per me ancora ...
muoviti sinuosa e fammi ricco ,
fammi peccatore e scintilla la brughiera
fammi radice di vento
la smania eterna che nessuno più raccoglie .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

 

 

 
 
 

FOGLIE VIZZE .

Post n°376 pubblicato il 01 Ottobre 2020 da Poeta_Narratore

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2020 .

Foglie vizze .

 

Nei suoi dubbi di malinconia la baciai 

per renderla felice la feci anima ...

lei la donna della spiaggia l'icona unica ,

ombrava la sua ombra col suo corpo statuario .

 

Da gli alberi già cadevano le foglie vizze 

terminava così l'estate la sua fugacie empirica ,

con esse il vento ormeggiava barche alla riva 

lì i gabbiani predavano i piccoli pesciolini .

 

Romantico l'orizzonte non smetteva di colorare il cielo

tu eri in disparte e ti affacciavi al suo fascino ,

le foglie vizze volavano nel sole negli effluvi del mare 

era vicino l'autunno gli arcobaleni i mille ricordi .

 

E sarà la rivincita del prossimo anno a confermarti stella 

la dea cosmica del tempo amico ,il pianeta amore ...

verrà il cavaliere bianco a vestirti col suo mantello nero ,

sarà il solo che ti darà l'amore . 

 

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

 

 
 
 

E POI GIUNSE L'ALBA.

Post n°375 pubblicato il 12 Agosto 2020 da Poeta_Narratore

E  poi giunse l’alba .

 

Negli anni che seguirono 

al di là del mare gli opachi soli , 

versavo dall'inchiostro i mie rimorsi

versi pazzi pieni di livori .

 

E poi giunse il freddo !

Era bello accovacciarsi tra le tue labbra …

stringerti e toccarti ,bramarti di vera voglia ,

eri la mia fanciulla la figlia del cielo .

 

Ma poi giunse l’alba era l'era dell'amore

e nel fresco bosco caddero le foglie ,

la prima neve si adagiò sulla sabbia ,

che tempo prima aveva scaldato piedi alla luna .

 

Era soffice al suolo , cadeva timida 

cadeva su lacrime di rose tra gli arcobaleni ,

su i nudi piedi della mia malia

si apriva a me la stagione dei platonici amori .

 

E  poi giunse la sera ed eri tenebrosa!

Indossavi il vestito vergineo  ,

su di esso ardeva il mio poema 

il mio spirito divenne alieno.

 

E poi giunse l’alba 

il sole del mattino si apri al tuo destino ,

attese la pioggia del prossimo inverno;

il passaggio della nuvola rosa .

 

Giovanni Maffeo Poetanarratore.

 
 
 
Successivi »
 

E' VIETATO

   

E’VIETATO Senza il consenso dell’autore, la riproduzione, anche parziale, la trascrizione, la diffusione o la commercializzazione delle opere qui pubblicate. Il tutto ai sensi degli articoli 1 – 2 e 171 della legge n.633 del 22-04-1941 e successive integrazioni. Per tali trasgressioni è prevista la sanzione penale.

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

m12ps12univalcassetta2Poeta_Narratorefuoridaltempo7magdalene57Dott.FiccagliamarabertowMiele.Speziato0iltuocognatino1eterna47surfinia60nonnoinpensioneCoulomb2003THE_QUEEN_OF_SPADES
 

ULTIMI COMMENTI

per ascoltare il video chiudere la musica corrente
Inviato da: Poeta_Narratore
il 23/08/2017 alle 18:16
 
...grazie Margherita...Giò
Inviato da: Poeta_Narratore
il 07/08/2011 alle 08:48
 
Mi scuso per gli errori di battitura: quel "ne"...
Inviato da: margherita.22
il 28/07/2011 alle 09:29
 
Delusione ne dolore s'intreccianoin un...
Inviato da: margherita.22
il 28/07/2011 alle 09:27
 
...si Taty ,ne son convinto.Abbraccio
Inviato da: Poeta_Narratore
il 17/07/2011 alle 09:26
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 17
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963