Non dormo. Vedo una strada, un boschetto, che sul mio cuore come un’ansia preme; dove si andava, per star soli e insieme, io e un altro ragazzetto. Era la Pasqua; i riti lunghi e strani dei vecchi. E se non mi volesse bene pensavo e non venisse più domani? E domani non venne. Fu un dolore, uno spasimo verso la sera; che un’amicizia (seppi poi) non era, era quello un amore; il primo; e quale e che felicità n’ebbi, tra i colli e il mare di Trieste. Ma perché non dormire, oggi, con queste storie di, credo, quindici anni fa? U.S.
Non ricordo...
Non dormo. Vedo una strada, un boschetto, che sul mio cuore come un’ansia preme; dove si andava, per star soli e insieme, io e un altro ragazzetto. Era la Pasqua; i riti lunghi e strani dei vecchi. E se non mi volesse bene pensavo e non venisse più domani? E domani non venne. Fu un dolore, uno spasimo verso la sera; che un’amicizia (seppi poi) non era, era quello un amore; il primo; e quale e che felicità n’ebbi, tra i colli e il mare di Trieste. Ma perché non dormire, oggi, con queste storie di, credo, quindici anni fa? U.S.