Quandola notte è a svanirepoco prima di primaverae di radoqualcuno passaSu Parigi s'addensaun oscuro coloredi piantoIn un cantodi pontecomtemplol'illimitato silenziodi una ragazzatenueLe nostremalattie si fondonoE come portati viasi rimaneG.U.

Aspetta ancora un attimoresta ancora nella mia carne vivarimescola il mio essererimani quiLasciami stupita dalle tue manilascia qui teE poi portami via

------------------------------------------------------------------------------ I poeti lavorano di notte quando il tempo non urge su di loro, quando tace il rumore della folla e termina il linciaggio delle ore. I poeti lavorano nel buio come falchi notturni od usignoli dal dolcissimo canto e temono di offendere Iddio. Ma i poeti, nel loro silenzio fanno ben più rumore di…

Che strana forma ha il mio passatoE' uno sciame di apiun granello di sabbiauna briciola di paneE' l'alimento del mio futuro

Mia vita, a te non chiedo lineamenti fissi, volti plausibili o possessi. Nel tuo giro inquieto ormai lo stesso sapore han miele e assenzio. Il cuore che ogni moto tiene a vile raro è squassato da trasalimenti. Così suona talvolta nel silenzio della campagna un colpo di fucile.

La giornata è passatascorsafluita come un tutto unico che non prevede sosta alcuna,senza fermare la corsa...inizia la fantasia feroce della sera

Mon cœur s'ouvre à ta voix, comme s'ouvrent les fleurs Aux baiser de l'aurore! Mais, ô mon bienaimé, pour mieux sécher mes pleurs, Que ta voix parle encore! Dis-moi qu'à Dalila tu reviens pour jamais, Redis à ma tendresse Les serments d'autrefois, ces serments que j'aimais! Ah! réponds à ma tendresse! Verse-moi, verse-moi l'ivresse! Ainsi…

Immagino già l'espressione che farà qualcuno di voi che, magari per caso, si imbatte su questa misera bacheca, "eccola la solita poesia...!" In effetti adoro tutto ciò che è poesia, e per me non è mai "solita", ma è espressiva o no.Ma la poesia non sono solo le rime meravigliose dei poeti, poesia può essere…