Quale politica?

destra, sinistra, centro. Fascisti o comunisti?

Sarà stato il saluto romano di Di Canio, i movimenti no global,
degli ultimi tempi, sarà Ricucci o Fazio, ma mi capita spesso di ragionare sulle ideologie (quelle più profonde) che appartengono alle diverse posizioni politiche e che portano a pensare in un modo invece che ad un'altro.
io la penso così:

Destra/Capitalisti (nel profondo).
I capitalisti pensano che ognuno se la deve cavare da sè. ovvero che nella vita se sei uno con le palle, vai avanti e fai carriera. se hai molti soldi è perchè te lo sei meritato. se sei uno sfigato è perchè o non sei intelligente, o hai avuto sfortuna, poco importa, ma che "se solo lo volessi" potresti fare anche carriera nel lavoro. Berlusconi è uno con le palle. Se lui opera ai limiti della legalità, come imprenditore, senza andare nelle patrie galere, è perchè ci sa fare. oltretutto uno stato che si prende il 50% di quello che guadagni merita di essere "aggirato". del resto lo stato serve a poco, è una barca che fa acqua da tutte le parti ed una macchina non efficiente. Briatore è un genio dell'imprenditoria. Se fosse stato per i comunisti, in italia, staremo ancora a zappare la terra, invece che ammirare coò che gli italiani rappresentano nella moda, nelle auto, ecc. L'uso della forza spesso è inevitabile, soprattutto per cambiare in bene la storia.
n.b. in genere il capitalista proviene da ricca famiglia, o è diventato ricco, o è uno che gli è andato tutto bene (fino a che non arriveranno i comunisti).

Sinistra/Comunisti (nel profondo). Il comunista pensa che quando ci si trova in una situazione difficile, bisogna credere in se stessi, cacciare fuori le palle, lottare perchè le cose vadano meglio. Ma se questo si fa con l'aiuto dello stato, diventa tutto un pò più facile.
il comunista che guarda l'italia, pensa che la ricchezza non è ben distribuita. se guarda il mondo intera, pensa che la ricchezza è distribuita in maniera ignobile. nella vita esistè anche la sfortuna di nascere in un quartiere povero, oppure in una famiglia povera, dove il destino è segnato prima di nascere, dove muori giovane, anche se sei il più tosto della terra.
chi più ha soldi, ne avrà sempre di più, perchè con i soldi puoi fare altri soldi. Puoi operare ai limiti della legalità perchè puoi permetterti gli avvocati migliori del mondo per evitare di essere condannato, per non andare in galera. tutto ciò non è giusto. non è giusto soprattutto perchè se ti beccano con un cd pirata, ti fanno una multa che è 1/4 del tuo stipendio e che questo mese è meglio se non ci vai al ristorante (tanto già non ci vai mai). Se ti beccano che hai fatto i miliardi con i conti correnti dei defunti, puoi anche confessare, mal che ti vada, ti puoi anche fare quei 5-6 mesi di galera, o di domiciliare nella villa di Porto Cervo. Comunque vada i tuoi posteri fino alla terza generazione se ne vedranno bene.
Lo stato fa acqua da tutte le parti, è vero, ma è perchè non viene assunta gente in gamba, senza raccomandazioni. altrimente le cose funzionerebbero meglio.

I centristi, in breve, sono moderati e pensano che gli estremismi di destra e sinistra non portano da nessuna parte. i verdi pensano che ci voglia maggiore attenzione all'ambiente. persino i leghisti pensano qualcosa: vogliono più indipendenza per le regioni (la loro).

Ovviamente ci vorrebbe un libro per dirla tutta, e per elencare tutti i pensieri politici. Ma c'è solo una cosa che non sono ancora riuscito a capire (e immaggino Lucci delle Iene che quarda la telecamera con gli occhiali neri sui capelli):

Ma i Fascisti, che ca..o pensano? lo hanno qualche ideale costruttivo?

a voi i commenti.
Ethan