Polizzi Generosa

Appaltati i lavori di consolidamento in contrada San Pietro a Polizzi Generosa


 
Sono stati aggiudicati i lavori di consolidamento di un’area a rischio idrogeologico in contrada San Pietro a Polizzi Generosa. La gara è stata vinta dalla ditta Cruschina di Mussomeli con un ribasso del 7,316% su un importo a base d’asta di euro 369.125,12 otre agli oneri di sicurezza pari a euro 7.819,48 e l’Iva. Ora. All’asta pubblica hanno partecipato ben 122 ditte e, tra queste, solo 92 sono state ammesse dall’Ufficio tecnico comunale. “Nello scorso agosto – dice il sindaco Salvatore Glorioso - la Regione Siciliana aveva emesso il decreto di finanziamento, con i fondi del Por 2000-2006, per i lavori di consolidamento. In tempi celeri abbiamo esperito la gara ed ora si potranno mettere in sicurezza gli edifici a monte del centro abitato”. Su un importo complessivo di 628 mila euro, l’Amministrazione comunale ha avuto a disposizione somme per 251 mila euro per la quota Iva, la progettazione, il collaudo, le espropriazioni e i frazionamenti nell’area di San Pietro. “Avremo anche tempi certi per la realizzazione dei lavori – aggiunge il sindaco Salvatore Glorioso. Le opere dovranno iniziare entro tre mesi e concludersi nei sette mesi successivi. Grazie ai lavori di consolidamento – afferma l’assessore ai lavori pubblici Gandolfo Di Fiore – metteremo in sicurezza una zona abitata che, in questi ultimi anni, ha conosciuto una forte espansione con nuovi insediamenti, numerose lottizzazioni e piani per l'edilizia economica e popolare”. I lavori interesseranno un'area particolarmente accidentata e franosa. Nella zona, infatti, sono evidenti gli smottamenti dovuti alla presenza di acqua nell'area sovrastante. Dal municipio sottolineano che l'intera zona rientra nel Piano straordinario per l'assetto idrogeologico elaborato dall'assessorato regionale al Territorio ed all'Ambiente. Va ricordato che un primo tratto del progetto era già stato finanziato dalla Regione limitatamente alle opere considerate urgenti ed indifferibili. Ora le opere di completamento, progettate dall'ingegnere Michele Zafonti, riguarderanno la costruzione di una paratia con pali in cemento armato e la realizzazione di un'area di drenaggio a 4 metri di profondità, lunga complessivamente 104 metri. Infine verrà installato un collettore per le acque bianche. “Avremo cura anche della mitigazione dell'impatto ambientale – dice l’assessore Di Fiore – l'intera area verrà piantumata con essenze autoctone ed alberi come il salice, la robinia e il pioppo”.