Polizzi Generosa

Post N° 19


La nocciola di Polizzi Generosa: una risorsa mai sfruttata!La nocciola, ossia il frutto dell’omonimo alberello (Corylus avellana), è stato da sempre uno dei simboli di Polizzi Generosa (impiantato per la prima volta intorno al 1160 per la sua facile adattabilità alle condizioni pedoclimatiche locali), il turista ben informato saprà certamente che nel cuore dell’alta valle dell’Himera Settentrionale, che culmina ai piedi del paesino madonita, si estende uno dei noccioleti più vasti d’Italia. Questo frutto, all’apparenza dallo scarso valore economico, trova un largo utilizzo nell’industria alimentare, soprattutto nel settore dolciario. Purtroppo questa importante risorsa locale non è mai stata sfruttata e ancora oggi il noccioleto di Polizzi è ripartito in tanti piccoli appezzamenti di terreno a conduzione familiare, dove le spese superano sempre i guadagni. Nel peggiore dei casi, è possibile trovare interi appezzamenti lasciati al loro destino.Quello che doveva essere il fulcro per la politica agro-economica e per il rilancio delle sorti lavorative locali, è diventato “nostalgia”: anche l’unica pubblicità alla nocciola, la “Sagra delle Nocciole” www.sagradellenocciole.it  l’antico e rinomato evento, ricco di tradizione e folclore, che si svolge fra la terza e quarta domenica di agosto, ha toccato ormai il fondo per l’incuranza e l’apatia delle amministrazioni degli ultimi anni. Non è stato fatto niente per rilanciare questa importante sagra annuale, che oramai all’occhio del polizzano medio risulta come il “minestrone riscaldato” del giorno prima.Qualche sciagurato tentativo per incentivare lo sfruttamento delle nocciole è fallito prima di nascere.Un segno di ciò è dato dalla “Polis Nocciole”, un grande ammasso di cemento inutilizzato e tanto per cambiare costruito con nostri soldi.Questa struttura, nata negli anni ottanta per la lavorazione della nocciola e non affiancata da altre strutture per l’utilizzo alimentare, aspetta ancora di essere inaugurata. Ma a chi interessa comprare il frutto snocciolato di Polizzi, quando sul mercato è possibile trovare prezzi più competitivi? Perché come sostengono Antonio e Giuseppe Vinci, maestri pasticceri polizzani della nota “Pasticceria Vinci” www.pasticceriavinci.altervista.org non affiancare a tale opera un progetto per l’utilizzo della nocciola, come una fabbrica di cioccolato o un torronificio?Perché non incentivare la coltivazione della nocciola, come si sta facendo anche per il noto “Fagiolo Badda” di Polizzi www.fagiolobadda.it creando un comprensorio di piccole imprese a coltura intensiva con aiuti economici ai piccoli coltivatori locali?A tutte queste domande ahimè, non sarà mai data risposta e la nocciola svanirà nel nulla portando con sè una delle sagre più rinomata delle Madonie, una concreta alternativa per l’occupazione e uno dei simboli di Polizzi Generosa.