Contributi economici per la produzione delle Nocciole e incentivi per la coltivazione del Fagiolo Badda di Polizzi Generosa
Il Comune di Polizzi Generosa insieme al Parco delle Madonie e all’Unità operativa dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, sta mettendo in moto la macchina per il mantenimento e l’incentivazione della coltivazione tipica del Nocciolo. Grazie al bando di selezione scaricabile direttamente dal sito internet del Comune di Polizzi Generosa (Rete Civica)
www.comune.polizzi.pa.it , ai produttori polizzani saranno assegnati 20 mila euro. Ma ogni singolo produttore dovrà certificare di avere a disposizione un terreno coltivato a nocciolo esteso almeno 7755 metri quadrati. Tra i documenti da produrre, il bando prevede una dichiarazione con la quale i coltivatori si impegnano alla lavorazione del terreno, alla potatura secca in autunno e alla spollonatura, al sovescio con leguminose e alla raccattatura estiva delle nocciole. Le istanze per ottenere i contributi potranno essere presentate entro metà giugno 2008 presso l’ufficio Attività produttive del Municipio di Polizzi Generosa. A beneficiare delle risorse saranno i primi venti produttori inseriti in graduatoria.Nel contempo si è pensato anche al pregiatissimo Fagiolo Badda di Polizzi Generosa e ad un corso di formazione per non far ritornare nell’oblio questo famossissimo legume che come ricordiamo è stato inserito fra i presidi Slow Food per le sue proprietà gastronomiche ed istituito in suo favore un Consorzio per la tutela e la valorizzazione
www.fagiolobadda.it e apprezzato anche da numerose celebrità.Il corso prevede la formazione di 15 nuovi imprenditori agricoli e vede partecipare come partner inerenti al progetto anche istituzioni come La Provincia Regionale di Palermo, Il Parco delle Madonie, l’Assessorato Regionale all’Agricoltura e l’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Castellana Sicula. Il Bando è anch’esso scaricabile dal sito della Rete Civica del Comune di Polizzi Generosa o ritirabile presso l’ufficio Attività Produttive del Municipio deve essere presentato entro il 3 giugno 2008. Ogni produttore selezionato per il corso parteciperà pure ad un ciclo di lezioni teoriche curate dall’Istituto Professionale per l’Agricoltura sotto la guida del referente Domenico Nigro con l’obiettivo e la possibilità reale che i nuovi produttori ottengano dalla coltivazione una integrazione al reddito e al contempo una opportunità per puntare sulle produzioni biologiche. Per i funzionari della Soat (Unità Operativa dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura), Achille Virga e Michele Macaluso, anche i fondi del Por 2007-13 potranno essere destinati, come regimi di aiuto, ai produttori di Fagiolo Badda. È intanto sottolineano essere indispensabile in primis giungere presto alla registrazione del marchio tipico ed alla definizione di un disciplinare di produzione. Giuseppe Di Martino
