Alla fine la ” pensionanda” ha deciso e ci ha offerto la cena … cioè la pizza.E’ venerdì sera e ci ritroviamo tutti davanti ad una pizzeria del centro della mia meravigliosa città. C’è anche il capo con moglie al seguito, non poteva mancare , del resto… LEI… lo ha visto crescere e non poteva certo escluderlo dalla festa . Entriamo nella sala e rimaniamo tutti in piedi vicino al tavolo … nessuno prende l’iniziativa di sedersi . Io afferro una sedia ed alla collega al mio fianco (la più giovane) dico: “ fermiamoci qui e stiamo lontane”..Scelta più che mai felice visto poi l’ordine di seduta. A capo tavola la collega ormai in pensione , alla sua destra la sua sostituta in qualità di capufficio (il mio capufficio) più giovane di me anagraficamente parlando ma molto molto più vecchia sotto tutti gli altri punti di vista , mi sembrava mia nonna con quella collana di perle. Alla sua sinistra la moglie del capo che ha iniziato a parlare parlare parlare …. dicendo una stronzata dietro l’altra … segue poi l’altra prediletta e capufficio (gestione bilanci) una stangona magra con i capelli lunghi e ricci…scialba ma scialba che più non si può, continuava a strabuzzare gli occhi come a sorprendersi di qualcosa, il fatto è che non c’era nulla di cui sorprendersi. Poi il capo ,e qui stenderei un velo pietoso …il figlio del capo (idem), il collega furbo , la collega simpatica, IO, la giovane collega , il collega idiota e la collega idiota (quella che ride sempre a qualunque parola le si dica) . L’atmosfera era tesissima … le leccaculo erano troppo intente a fare le signore e quindi si scambiavano solo frasi di circostanza. Dalla mia parte erano solo battute e risate . Quanto mi sono divertita a vederle in difficoltà. Avranno anche ottenuto la promozione ( a suon di linguate) ma come sono piccole…piccole piccole…..Avevo avuto la tentazione di non accettare l’invito ma ora sono contenta di essere andata..si si…avrò così altre occasione per sparare delle bordate alle neo elette….
Seratina con colleghi e capo al seguito
Alla fine la ” pensionanda” ha deciso e ci ha offerto la cena … cioè la pizza.E’ venerdì sera e ci ritroviamo tutti davanti ad una pizzeria del centro della mia meravigliosa città. C’è anche il capo con moglie al seguito, non poteva mancare , del resto… LEI… lo ha visto crescere e non poteva certo escluderlo dalla festa . Entriamo nella sala e rimaniamo tutti in piedi vicino al tavolo … nessuno prende l’iniziativa di sedersi . Io afferro una sedia ed alla collega al mio fianco (la più giovane) dico: “ fermiamoci qui e stiamo lontane”..Scelta più che mai felice visto poi l’ordine di seduta. A capo tavola la collega ormai in pensione , alla sua destra la sua sostituta in qualità di capufficio (il mio capufficio) più giovane di me anagraficamente parlando ma molto molto più vecchia sotto tutti gli altri punti di vista , mi sembrava mia nonna con quella collana di perle. Alla sua sinistra la moglie del capo che ha iniziato a parlare parlare parlare …. dicendo una stronzata dietro l’altra … segue poi l’altra prediletta e capufficio (gestione bilanci) una stangona magra con i capelli lunghi e ricci…scialba ma scialba che più non si può, continuava a strabuzzare gli occhi come a sorprendersi di qualcosa, il fatto è che non c’era nulla di cui sorprendersi. Poi il capo ,e qui stenderei un velo pietoso …il figlio del capo (idem), il collega furbo , la collega simpatica, IO, la giovane collega , il collega idiota e la collega idiota (quella che ride sempre a qualunque parola le si dica) . L’atmosfera era tesissima … le leccaculo erano troppo intente a fare le signore e quindi si scambiavano solo frasi di circostanza. Dalla mia parte erano solo battute e risate . Quanto mi sono divertita a vederle in difficoltà. Avranno anche ottenuto la promozione ( a suon di linguate) ma come sono piccole…piccole piccole…..Avevo avuto la tentazione di non accettare l’invito ma ora sono contenta di essere andata..si si…avrò così altre occasione per sparare delle bordate alle neo elette….