incomprensibile nulla ... (non cercarne il senso)

... e non esiste altro che il nulla. Dentro, fuori, sopra e sotto. Il totale nulla. L'utopica idea che articola se stessa coniugandosi all'infinito, sembra essere solo la più grande bugia che un'AmiMa cieca e sorda sia in grado di sostenere. Le dinamiche mentali, gli abbrivi di una coscienza, non sono mai una mera ed ipocrita prova di rinascita. Spesso sono solo fughe strategiche da realtà immutabili ed anch'esse ... Vuote. Dento al nulla assoluto è possibile però, volendo ed agendo con cura e maestria, scorgere il germe assoluto dell'esistenza stessa ... l'Amore. Mi piace l'idea di un punto infinitesimale condensato come la materia tutta prima del BiG Bang, con attorno il vuoto assoluto. La vita è questa. Sono infiniti spazi vuoti con al centro il Tutto che tutto contiene e tutto esprime.Questo Tutto sia esso Dio o la sua metafora chiamata Amore è autogenerante ed autosuffciente, per bilanciare l'inito nulla che attorno lo avvolge. Laddove vi sia da parte nostra la capacità di comprendere che esiste un sottile equilibrio tra l'incomprensibile nulla ed il totalizzante Amore, saremmo anche in grado di comprendere il valore mistico della sofferenza e l'inegualiabile e sublime bellezza della Felicità.