Potere Assoluto

SESSO - SOLDI - SUCCESSO


Il SESSO fa parte di me, non è contro natura e urlo al mondo il mio piacere nel farlo.Sesso come affermazione del mio ego. Ho studiato molto Freud, per il quale tutto è riconducibile al sesso e, grazie alla sua libera espressione, siamo sempre più appagati e soddisfatti perché abbiamo a disposizione tutte le libertà possibili e immaginabili. Quindi non mi vergogno e non mi nascondo dietro il perbenismo; seguo la scia del mitico Lennon: fa parte della vita, lo urlo al mondo.I SOLDI sono la strada verso la felicità. I soldi ed il potere sono la vera ragione della vita sulla terra. E gli uomini hanno il massimo del piacere nel raggiungere soldi e potere nel più breve tempo possibile, con il minor sforzo possibile. Perché il potere ti dà sicurezza, anche se sei ignorante, anche se non sei nessuno. E ti consente di uscire in piazza e rivendicare la tua identità sommaria, contro quelli che il potere ce l’hanno sempre avuto come per divinazione: quelli che le cose le sanno e le sanno dire, quelli che conoscono la storia, quelli che non sbagliano i verbi, quelli che piacciono alle donne. E allora il potere lo devi prendere al volo e inseguire fino a che non ne resti nulla per gli altri, devi segnare il territorio con il tuo potere, fino a cambiarne addirittura le regole. E così potrai avere la parola e gli altri dovranno ascoltarti. Senza essere niente, cercare di fare il possibile, di fare tutto, di fare sempre di più, per poter essere qualcosa.Il SUCCESSO  è l’apice di ogni mia bramosità, indiscussa star del mio universo: so essere star anche quando il mio palcoscenico è la strada, sono sempre la capo-branco, faccio tendenza, emoziono, urlo addosso, fiera del mio status di donna libera.Per essere il migliore, devi credere che puoi diventarlo. "Se non miri a qualcosa, non colpirai mai nulla” (El Hogar Cristiano). Le persone che non riescono ad avere successo si distinguono per un tratto comune: conoscono tutte le vie che portano al fallimento e usano tutti gli alibi possibili per spiegare i loro insuccessi. Alcuni di questi alibi sono anche intelligenti, ma pochi di questi sono giustificabili. Tutto ciò mette ognuno di noi a sedere al posto di guida; non saremo più dei passeggeri su un treno guidato dal qualcun altro verso qualcosa di sconosciuto, ma saremo piuttosto noi i macchinisti in un viaggio predeterminato, verso una destinazione di nostra scelta.