Volontari e Potere

Gli intellettuali, la cosa misteriosa - www.marioragagnin.net


La categoria degli intellettuali viene creata ad arteLa categoria (odierna forma di nobiltà, classe, casta) degli intellettuali viene creata ad arte dai poteri ai propri fini. Che li hanno creati per incantare e spaventare la gente, in modo che non interferisca e stia zitta e buona. Le Università (sorte anzitutto come depositarie e dispensatrici del Diritto) sono state istituite per dare ragione agli Imperatori; che in tal modo si liberavano dalla dipendenza dal potere spirituale, dai Papi.Le opinioni pubbliche non si sono rese conto finora che è inutile prendersela con i politici, che non sanno niente di responsabilizzazione e di razionalità, e cascano dalle nuvole a sentire tali parole “senza senso”.Ci sono i “J’accuse” di giornalisti che vogliono essere considerati intellettuali (e che fanno tanto sperare, ma inutilmente) e le critiche “contro gli intellettuali” (di destra o di sinistra, oppure di questa o di quella religione) a fare credere alla gente che essi esistano.Oggi ogni partito e religione alleva e indottrina i suoi "intellettuali", nei seminari e nelle scuole; e poi li gestisce al servizio della propria ideologia, ossia della forza, il contrario della ragione e della giustizia. Essi sono fatti "esistere" e presentati come tali dai partiti e dalle chiese. Che, dopo averli allevati ed "educati" (anzitutto ad obbedire), anche li impongono al pubblico come “intellettuali”. E provi qualcuno a dire che non lo sono !   Essi "detengono la Ragione", autoreferenziandosi.Risulta impensabile alla gente che uno prima di tutto ragioni e poi eventualmente si schieri da una parte o dall'altra. E' invalso l'uso che "la filosofia debba essere l’ancella della fede”...; e tutti accettano come naturale tale punto di vista, a cominciare dagli "intellettuali".Perciò è inutile rivolgersi “agli intellettuali” in quanto "maestri del pensiero" se non esiste una tale categoria. Bisognerà rivolgersi, a chi si fregia del titolo, in altro modo: chiedendogli spiegazioni su quello che è e che fa. Mario Ragagninwww.marioragagnin.net