Pourpourri

Post N° 115


Vediamo....emh....lo vorrei dolce ma passionale, simpatico e incline al buon umore, sportivo, buon lettore, con la propensione al dialogo e all'introspezione. Amante della buona cucina, e del mare, disponibile ad imparare a ballare, capace di fare quei piccoli lavoretti che mi mandano in crisi come i rubinetti che perdono, l’assemblaggio dei mobili Ikea, ecc. ecc, e di sopportarmi sotto mestruo e fuori mestruo. A letto oltre alla foga,  dovrebbe essere dotato di fantasia e osare, e soprattutto attivo fino allo sfinimento, e resistente, diciamo per un certo numero di giorni alla settimana (pardon, è la mia astinenza che parla), e baciare a lungo, prima, durante e dopo. Non mi dispiacerebbe se, proprio proprio, avesse una figura elegante e una certa cura di sé, e - fondamentale, dovrebbe essere capace di alternare le parole ai silenzi e sparire quando la sua presenza mi infastidisce. Beh, inutile menar il can per l’aia, ogni tanto c’è bisogno di arieggiarsi da sole! Ma lui ne sarebbe capace…. lo so, se solo esistesse naturalmente …. il guaio è  proprio questo, che non voglio la luna… ma la galassia intera a quanto pare! Va bene, anzi va male, adesso ho messo nero su bianco ciò che non posso avere. Ci metto una pietra sopra e mi rassegno?NOOOOOOOOOOOOOO! neanche morta, piuttosto me lo costruisco, l’uomo, parlavo di questo mi sembra!…..poi magari mi sbaglio e Milano è una fabbrica di uomini così, raffinati a letto e fuori dal letto, solo che io li sego prima, appiccico una bella etichetta e archivio come: basso, non scrive bene gli sms, non apre la portiera e non fa cin quando arriva il cocktail ma lo tracanna d’impulso, lavora lavora lavora, preferisce la televisione allo sport, ma come si veste? anziano dentro, alito pesante, moralista, francazzista, troppo robusto non reggo il peso, impacciato, insomma potrei continuare fino a domani, c’è un intero cimitero di uomini nella mia testa, e le croci si sa non sono certo un simbolo positivo, mah!, ora però sono scarica, ci faccio su una dormita e spero di perfezionare il sogno nel sogno.E prima di dormire, mentre curo l’igiene personale, cerco di pensare criticamente a questo vaneggiamento, che un senso ce l’avrà…