RISVEGLIO INTERIORE

L'ETERNA ILLUSIONE


L'illudersi ogni volta di una trasformazione radicale per la vita degli uomini, per ogni onda socio-politica, diversamente colorata, che emerge a scapito di un'altra che s'inabissa o per qualche tsunami spazzatutto, non è dell'individuo spiritualmente consapevole. Perchè costui, pur cavalcando le increspature più o meno vorticose e potenti che s'avvicendano nel fiume della storia, essenzialmente non dimora più nella superficie perennemente agitata. Egli ha semplicemente trovato rifugio dentro la pace profonda dell'abisso della Coscienza, intangibile dai sommovimenti creati dai venti della mente collettiva, egoicamente inconsapevole. Dunque, se l'uomo cerca la pace autentica e non occasionale, il definitivo cambiamento, non può che trovarlo nella dimensione verticale, individuale. Ciò può e deve accadere dentro ognuno: non è un fatto di massa, per quanto possa sembrare suggestiva ogni promessa a sfondo popolare. L'orizzontalità concerne solo la dimensione quantitativa soggetta agli umori, alle condizioni esteriori, alla volubilità dei sentimenti temporanei e condizionati. Purtroppo questi moti dell'animo di gruppo, mentalmente orientato, riportano inevitabilmente al ciclo mutevole delle illusioni e delusioni ricorrenti.