RISVEGLIO INTERIORE

NON SERVONO PAROLE...


Quando c'č meraviglia o sorpresa, invece di dire o pensare "non posso credere ai miei occhi...", forse, sarebbe pių opportuno realizzare che non avrei dovuto credere alla mia mente... La stessa affermazione "non ho parole..." mostra l'attitudine quasi incorreggibile della mente ad anticipare, definire, a classificare, ... anche quando dovrebbe essere il Silenzio dello stupore, libero dai pensieri comparativi, a pervaderci e rischiararci la visione.