RISVEGLIO INTERIORE

L'INTELLIGENZA FA INCONTRARE


Il pensiero che un amministratore, un politico, un governante, ecc... debba essere discriminato in base alla carta d'identità, non mi sembra frutto di una mentalità particolarmente acuta. Vedo invece, e non di rado, giovani dalla mente già vecchia e anziani dalla mente ancora molto sveglia e creativa. Questo richiamo all'età, questo giovanilismo tout court, è dunque uno nuovo luogo comune che non guarda ai veri valori e competenze, i quali invece andrebbero sempre tenuti presente nel criterio usato a valutare persone che ci potrebbero governare e rappresentare. Per cui, a mio avviso, non dovrebbe mai essere la mera età anagrafica a dettare eventuali scelte per il cambiamento poiltico sociale, ma piuttosto una serie di ben altri fattori molto più significativi e importanti. Quando brilla l'intelligenza e l'onestà, anziani e giovani s'incontrano facilmente.