La rabbia sorge spesso da aspettative deluse. L'aspettativa mondana ha una sua ragion d'essere e, in qualche modo, si può anche comprendere, anche se non dovrebbe mai farci perdere il buon senso e l'equilibrio. Diversa è la cosa quando si pratica una ricerca spirituale. In questo caso, devi lavorare sulle tue aspettative. E' doveroso e utile approfittare della occasione che l'aspettativa delusa ci offre. L'eventuale incoerenza, falsità o errore dell'altro non ti riguarda, mai. Dovresti invece osservare ciò che ti succede dentro, guardare cosa c'è sotto e dietro alla tue aspettative, le tue delusioni. L'altro da cui ti aspettavi avrà ciò che gli spetta, nell'eventualità di sue mancanze o sbagli. Pagherà il suo conto, ma ciò non ha niente però a che vedere con le tue aspettative. Va convertita la voglia di reagire, credendosi nel giusto, nel senso di essere stato tradito, ecc... con il guardare alle proprie reazioni. Bisogna resistere a questa potente tentazione: è perciò molto importante stare nell'osservazione su ciò che ci succede dentro, a prescindere. Questo è un passaggio nel cammino verso la consapevolezza che molti ricercatori mancano, essendo più facile guardare fuori e giustificarsi... e colpevolizzare chi ha "ferito" le nostre aspettative.
ASPETTATIVE DELUSE
La rabbia sorge spesso da aspettative deluse. L'aspettativa mondana ha una sua ragion d'essere e, in qualche modo, si può anche comprendere, anche se non dovrebbe mai farci perdere il buon senso e l'equilibrio. Diversa è la cosa quando si pratica una ricerca spirituale. In questo caso, devi lavorare sulle tue aspettative. E' doveroso e utile approfittare della occasione che l'aspettativa delusa ci offre. L'eventuale incoerenza, falsità o errore dell'altro non ti riguarda, mai. Dovresti invece osservare ciò che ti succede dentro, guardare cosa c'è sotto e dietro alla tue aspettative, le tue delusioni. L'altro da cui ti aspettavi avrà ciò che gli spetta, nell'eventualità di sue mancanze o sbagli. Pagherà il suo conto, ma ciò non ha niente però a che vedere con le tue aspettative. Va convertita la voglia di reagire, credendosi nel giusto, nel senso di essere stato tradito, ecc... con il guardare alle proprie reazioni. Bisogna resistere a questa potente tentazione: è perciò molto importante stare nell'osservazione su ciò che ci succede dentro, a prescindere. Questo è un passaggio nel cammino verso la consapevolezza che molti ricercatori mancano, essendo più facile guardare fuori e giustificarsi... e colpevolizzare chi ha "ferito" le nostre aspettative.
