RISVEGLIO INTERIORE

A PROPOSITO DI 'SAGGI', ECCONE UNO VERO


Se sei intelligente, perché dovresti entrare in politica? La politica è per gli stupidi, i mediocri. La persona intelligente ha cose più importanti da fare, non è interessata a dominare gli altri ma a conoscere sé stesso. Dominare gli altri è un modo per scappare dal proprio vuoto interiore, è una fuga da sé stessi e la persona intelligente non fugge. La politica è una grande fuga, ti tiene così impegnato per tutto il giorno che non puoi neppure trovare qualche minuto per te stesso. Perfino quando dormi pensi alla politica, continua nei tuoi sogni; essere un politico è un lavoro di 24 ore, non ti puoi rilasssare, altrimenti rimani indietro: è pura violenza! L’onestà non paga in politica e se un poltico è onesto, lo è solo se questo gli è conveniente, non per amore dell’onestà. Il proverbio che “L’onestà è la politica migliore” dev’essere stato inventato da un politico. L’onestà non può essere politica, ma la politica rende ogni cosa politica. Come può l’onestà essere politicizzata? L’onestà è una religione, tu sei onesto per il puro piacere di esserlo, anche a rischio di perdere tutto, perché sarà giusto perdere tutto. Una persona onesta in politica? Impossibile! Per essere onesti ci vuole fegato, un politico deve indossare maschere, deve soddisfare le aspettative delle persone, così che qualunque cosa tu voglia che lui sia, lui pretenderà di esserlo; qualunque cosa tu desideri, lui è pronto a promettertela; ma promettendo cose contraddittorie a persone diverse, le sue promesse non hanno alcun significato. E così tutto il mondo si lamenta di questi politici ma in qualche modo l’uomo è così stupido che quando riesce ad uscire dalla morsa di un politico, immediatamente entra nella gabbia di un altro. L’uomo deve essere liberato dalla sua stupida mente, solo allora sarà libero dai politici; e infatti i politici non vogliono che tu sia intelligente. (OSHO)