RISVEGLIO INTERIORE

LO ZEN E' IL TOP


Lo Zen è lo Zen. Non c’è niente di paragonabile. È unico – unico nel senso che è il fenomeno più ordinario e tuttavia più straordinario mai accaduto alla coscienza umana. È il più ordinario perché non crede all’apprendimento, non crede alla mente. Non è una filosofia né una religione. È totale accettazione dell’esistenza ordinaria – con il cuore, col proprio essere totale – non desiderando qualche altro mondo, al di là della mente, sopramondano. Non ha interesse in alcuna assurdità esoterica, non è interessato per niente alla metafisica. Non è interessato a raggiungere l’altra sponda: questa è più che sufficiente. La sua accettazione di questa sponda è così profonda che attraverso questa stessa accettazione la trasforma – e proprio questa sponda diventa quell’altra: ecco perché è ordinario. Non vuole che tu crei una specie di spiritualità, di santità. Tutto ciò che ti chiede è di vivere la tua vita con immediatezza, con spontaneità. E così il mondano diventa sacro. Il grande miracolo dello Zen sta nella trasformazione del mondano nel sacro. Ed è veramente straordinario, perché mai prima la vita era stata considerata in un modo simile, mai prima era stata rispettata in questo modo. (OSHO)