RISVEGLIO INTERIORE

RIFIUTO DEL RIFIUTO


Sembra che soprattutto le nuove generazioni, ma non solo, oggi abbiano molte difficoltà di accettare un abbandono, un divieto, un rifiuto. In genere questo lo percepiscono come un offesa, un oltraggio al loro orgoglio. Da ciò scaturiscono reazioni abnormi, molte volte violente, nei confronti di chi credono sia responsabile del loro stare male. Purtroppo, questa incapacità di elaborazione di un no subito si traduce spesso con comportamenti aggressivi che sfociano nel bullismo, nel vandalismo, in comportamenti violenti, scambiando l'aggressività con la forza e la necessità di punire chi si pensa abbia calpestato un malinteso senso dell'onore. Occorreranno profonde trasformazioni culturali e psicologiche per far ritrovare a molti giovani e non più tali vie più creative e positive per esprimere il loro disagio e malessere. Ma, ahimè, i buoni modelli a cui ispirarsi non sono abbastanza messi in risalto, fatti conoscere da questa società che propone e sbandiera soprattutto effimeri valori, banali prospettive esistenziali.