RISVEGLIO INTERIORE

LA VASTITA' DEL "NON CAPIRE"


"Non capisco". Questo è talmente vasto che oltrepassa qualsiasi capire. Capire è sempre limitato. Ma non-capire può non aver frontiere. Sento che sono molto píù completa quando non capisco. Non-capire, nel modo in cui ne parlo, è un dono. Non capire, ma non come un semplice di spirito. Il bello è essere intelligente e non-capire. È una strana benedizione, come essere nella follia senza essere pazzi. È un tranquillo disinteresse, una dolcezza da stupidità. Solo che ogni tanto viene l'inquietudine: voglio capire un pò. Non troppo: ma almeno capire che non capisco.  (Clarice Lispector)