RISVEGLIO INTERIORE

PERLE AI PORCI?!


Ci sono cose che non si possono dire, da un punto di vista metafisico, perché si sa che non possono essere udite da coloro che non sono in grado di assimilarle; come ci sono cose che non si possono rivelare perché nessuno le vuole sentire.Poi ci sono delle cose che non si possono dire perché inesplicabili, inesprimibili, ineffabili... Prima di dire certe cose bisognerebbe allora sapere a chi le si sta dicendo e poi anche il perché lo si vuol fare. Ma se ci si sente di dirle comunque, nell’augurio che, fra i tanti, qualcuno le possa cogliere nel loro autentico spirito vivificante, e non nella banale lettera morta, bisogna dirle sapendo che ognuno le assorbirà in base alla sua possibilità di comprensione. Anche solo per questo qualcuno ritengo che valga la pena di dirle. Ognuno, in quelle cose, vi leggerà quello che è in grado d’interpretare. Quindi, in un certo senso, anche se il messaggio e semplice, seppur profondo, la particolarità della mente del lettore lo renderà difficile e complicato, astruso e incomprensibile, di fatto esoterico. Perciò l’esoterismo reale, secondo la mia opinione, non viene dall’occultamento di un qualche insegnamento che appositamente si vuole tenere segreto, per chissà quali secondi fini, ma dalla difficoltà dell’ego dell’uomo di vedere nella semplicità delle cose la rivelazione della verità del ciò che è, che non può o non vuole vedere, men che meno accettare. Perché egli si rifiuta di comprendere che è il co-creatore e co-distruttore, nel e con il Tutto, di cui egli è espressione viva, creativa e distruttiva, della sua stessa esistenza, della sua stessa Realtà. Questa responsabilità invece la demanda o rivolge sempre all’esterno, agli altri, a potenze misteriose, sovrannaturali… comunque quasi mai a se stesso. Per cui ritengo invece che certi insegnamenti si auto proteggano da soli da cattive e strumentali interpretazioni sempre possibili. Il cuore di questi messaggi sarà sempre salvaguardato, anche se la forma esteriore, come spesso accade, sarà soggetta a errata lettura, potrà essere oggetto di distorsioni e abusi, inevitabilmente. Anche se qualcuno quando ha detto “non date le perle ai porci”, diceva il giusto, oggi, nella condizione di auto distruttività dell’uomo dormiente, il quale sta devastando se stesso e l’ambiente in cui vive, in questo attuale momento storico in cui tutto è cambiato e sta cambiando, oggi certe cose si possono e si devono dire. Forse è il caso di tentare, per chi si sente di farlo, di dare stimoli ancora più evidenti a riflettere e a considerare la nostra situazione esistenziale, a tutti i livelli, affinché si possa contribuire al Risveglio della Consapevolezza individuale e collettiva, prima che sia troppo "tardi"...