Dov'è il confine fra satira e diffamazione pubblica? A me sembra che spesso la satira sia piuttosto un vero e proprio insulto, un'offesa, più che ironia, sbeffeggio, presa in giro, un modo per mettere in ridicolo dei personaggi pubblici, ecc... Un comico o un vignettista satirico fino a che punto possono permettersi di dire tutto quello che vogliono, anche molto pesantemente, a scapito di qualcuno (potente o meno) che non può difendersi o replicare, con la scusa del diritto di satira?
SATIRA O INSULTO GRATUITO?
Dov'è il confine fra satira e diffamazione pubblica? A me sembra che spesso la satira sia piuttosto un vero e proprio insulto, un'offesa, più che ironia, sbeffeggio, presa in giro, un modo per mettere in ridicolo dei personaggi pubblici, ecc... Un comico o un vignettista satirico fino a che punto possono permettersi di dire tutto quello che vogliono, anche molto pesantemente, a scapito di qualcuno (potente o meno) che non può difendersi o replicare, con la scusa del diritto di satira?