RISVEGLIO INTERIORE

SPIRITUALITA' CLANDESTINA


Ogni tanto m'imbatto in qualcuno che segue o cerca una via spirituale, il quale ha delle serie difficoltà in famiglia o in coppia a comunicare i suoi interessi interiori, quando l'altro non è interessato o addirittura ostile a che ciò accada. A volte costui, per quieto vivere, o per una pseudo accettazione, porta avanti questa sua istanza di ricerca quasi di nascosto per non turbare o crearsi problemi con il partner lo osteggia e anche irride. Mi chiedo come ci si possa far ricattare fino a questo punto, su un bisogno così fondamentale come la conoscenza di se stessi, per mantenere in piedi una relazione che impone una sorta di clandestinità solo per non andare in crisi e generare un conflitto permanente. Perchè fa così paura o disturba il partner che ama essere libero, seppur solo in senso così pulito e degno? Non vedo amore in tutto ciò: solo possessività, controllo e insicurezza... Non penso sia giusto assecondare tale ricatto, anche se possono essere figli di mezzo.