RISVEGLIO INTERIORE

CERCHIAMO LONTANO QUANDO INVECE...


Sin dal principio per natura tutti gli esseri sono dei Buddha. Così come il ghiaccio per natura è acqua. Senza acqua non vi è alcun ghiaccio; Senza esseri senzienti, non vi è alcun Buddha. Più vicina è la verità, più lontano noi cerchiamo. Come qualcuno che è nell’acqua e urla, “ Sono assetato!” Come il figlio di un uomo ricco che si è perso tra i poveri su questa terra noi giriamo infinite volte attorno al Samsara. La causa del nostro dolore è la delusione dell’ego. Di sentiero oscuro in sentiero oscuro, abbiamo vagato nelle tenebre, come possiamo liberarci dalla nascita e dalla morte? La porta alla libertà è stare seduto in meditazione. Non si conoscono sufficienti parole per lodare la pratica Mahayana dello Zazen. L’osservazione dei precetti, il pentimento, il donare, le infinite buone azioni e il giusto modo di vivere, tutto riporta alla pratica della meditazione. Grazie a una sola seduta si distruggono innumerevoli peccati in lui accumulati. Allora dove sono gli oscuri sentieri che ci portano fuori strada? La terra del Puro Loto non è lontana. Ascoltando questa verità, con il cuore umile e pieno di gratitudine colui che l’apprezza e con gioia la coglie ha meriti infiniti. E se ci addentriamo dentro noi stessi e riconosciamo la nostra vera Natura comprendiamo che la nostra vera Natura è la non Natura e che il sé è il non-sé. Saremo andati oltre l’ego. Allora la via dell’ Unità della causa ed effetto è aperta. Non due e non tre, diritta si apre la via. Prendendo come forma la forma della non forma, che vada o che ritorni, egli è sempre a casa. Prendendo come pensiero il pensiero del non pensiero, che canti o che danzi, tutto è la voce della verità. Come è vasto e senza ostacoli il cielo del Samadhi! Come è scintillante e chiara la luna delle Quattro Saggezze! Cos’altro dobbiamo cercare in questo momento? Il Nirvana è apertamente mostrato ai nostri occhi. Questa terra è la Pura Terra del Loto! E questo stesso corpo è il corpo del Buddha. dal 'Canto della Meditazione' di Hakuin Ekaku (Maestro Zen)