RISVEGLIO INTERIORE

COMPIUTEZZA


Vogliamo essere questo o quello, vogliamo perseguire ideali, coronare sogni e così via. Ma chi vuole essere questo o quello e tutto il resto? Qualcuno o qualcosa che, appunto, non é poiché, se fosse, non potrebbe desiderare alcunché. Ora l'io, non essendo, si illude di divenire; quindi si muove ed esperimenta trasmigrando, costretto dalla sua stessa incompiutezza. Il Sé, o Io ontologico, dal momento che é, non si muove, non esperimenta e non desidera. Il Compiuto poggia sulla sua stessa compiutezza. dal libro: "La Triplice Via del Fuoco" di Raphael - Edizioni Asram Vidya