RISVEGLIO INTERIORE

GRATITUDINE


Non trattengo nessuno, qualcosa, e neppure posso essere trattenuto… fluisco con ogni istante godendolo per quel che è, per quel che da, per quel che toglie. Solo così vivo appieno e con gratitudine tutto ciò che sono chiamato ad incontrare. Non cerco meriti, quindi non conosco colpe. Non aspiro alle cime, tanto meno alle valli. Intanto, aperto allo sconosciuto celebro l’abbraccio materno che mi regala il mistero, sia quando è bianco sia quando è nero.