RISVEGLIO INTERIORE

COERENZA INVISIBILE


La coerenza fra il dire e fare può avere due aspetti: uno visibile, facilmente comprensibile e un altro invisibile, riconoscibile dai pochi che hanno aperto canali di percezione più sottili e profondi. La coerenza visibile è lineare, logica e popolare. Quella invisibile è invece elusiva, non lineare, paradossale, ed è di matrice essenzialmente esoterica. La coerenza invisibile può contenere anche quella visibile, essendo omni comprensiva, mentre la coerenza visibile trova riscontro solo all'interno della logica concettuale, nei suoi paradigmi e schemi. Per cui chi riconosce solo la logica visibile, non è in grado di vedere oltre l'apparenza scontata, e intuire la coerenza invisibile e più profonda e nascosta di un atto, di un comportamento, che ha radici nella non dualità fondamentale che regge ogni fenomeno. Tante incomprensioni nascono dunque dal piano di coerenza da cui si osservano e valutano le cose. Perciò quel che può sembrare incoerente ai più, ad un altro livello, può invece non esserlo. È buona cosa allora essere prudenti nei giudizi e valutazioni, anche se si sa che è molto difficile che ciò accada, quando si è legati all'altare della logica visibile, duale.