RISVEGLIO INTERIORE

Perchè non guardare il sole e volare verso il cielo?


 Pillola blu o pillola rossa? Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia. L'uovo si dischiuse contemporaneamente a quelle della covata, e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini. Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile, pensando di essere uno di loro. Frugava il terreno in cerca di vermi e insetti, chiocciava e schiamazzava, scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche decimetro.Trascorsero gli anni, e l'aquila divenne molto vecchia. Un giorno vide sopra di sè, nel cielo sgombro di nubi, uno splendido uccello che planava, maestoso ed elegante, in mezzo alle forti correnti d'aria, muovendo appena le robuste ali dorate. La vecchia aquila alzò lo sguardo, stupita. "Chi è quello?" chiese. "E' l'aquila, il re degli uccelli", rispose il suo vicino. "Appartiene al cielo. Noi invece apparteniamo alla terra, perchè siamo polli". E così l'aquila visse e morì come un pollo, perchè pensava di essere tale.
Oppure:Un aquilotto orfano fu affidato ad un contadino ed allevato in mezzo alle galline. Questo aquilotto era convinto che avrebbe passato tutta la sua vita starnazzando per terra come le galline quando un giorno un cacciatore lo costrinse a fissare il sole:dapprima non voleva farlo ma poi la sua natura di aquila prese il sopravvento perchè solo le aquile possono tenere gli occhi fissi sul sole. Fu così che quell’aquilotto che credeva di essere capace di vivere sempre a terra come le galline, alla fine prese il volo verso il cielo. 
Storielle tratte da libri di Anthony De Mello