RISVEGLIO INTERIORE

Dovunque tu guardi...


Non c’è nulla dove il Divino non sia. Fermati un attimo e accogli realmente questa verità, perché la mente ha una percezione molto diversa. Se veramente compresa, questa verità cambierà la tua vita. Ogni cosa che vedi, ogni cosa ed ognuno che esiste ed ogni cosa che accade è una manifestazione del Divino.Il Divino non è solo dietro ad ogni buona azione ma anche dietro a quella cattiva, che è quello che accade quando il Divino è perso nella paura e nell’illusione di essere separato. Il Divino è sia il carnefice che la vittima, colui che ama e colui che odia. Gioca ogni ruolo che sia mai stato giocato perché non c’è nessun altro. C’è solo l’illusione di un altro. Immagina che non ci sia nessun altro! La mente è brava a immaginare ma ha difficoltà a immaginare questo perché va contro la sua programmazione. Così quando si sperimenta l’Unità, come accade per brevimomenti molte volte al giorno, non viene riconosciuto. Passa inosservato, non apprezzato dalla mente. Peggio ancora! L’unità viene rifiutata dalla mente egoica perché riconoscerla minaccerebbe la sua esistenza. L’ego non esiste nell’Unità, può esistere solo nella separazione. E’ creato dalla separazione e la perpetua. Questa è la definizione dell’ego. Dovunque guarda l’ego vede separazione. Traduce tutte le differenze che vede come separazione: vede un albero e poiché l’albero è diverso da come l’ego si immagina si vede separato dall’albero. Ma è vero? Da dove viene questa definizione di sé che vede qualunque cosa diversa come separata da se stesso? E’ la definizione stessa di sè dell’ego che crea l’idea di separazione: diverso uguale a separazione. L’ego vede i confini tra cose e persone. Crea anche dei confini concettualmente in termini di tempo e attaccandosi a particolari credenze. Tutte queste differenze vengono viste dall’ego come potenzialmente pericolose e problematiche. E’ sempre sulla difensiva, cercando di proteggersi da qualunque cosa là fuori diversa da sé. Il suo mondo è pieno di paura, ansietà, gelosia, odio, rabbia e dolore. Quindi questo punto di vista e il senso di separazione è la base di tutta la sofferenza. Ma la realtà non è come la suppone l’ego. Non ci sono confini.Non c’è un sé separato in opposizione al mondo. C’è solo il Sé, il Divino, che crea fresco ogni momento da se stesso. Ogni cosa è il Divino che si esprime come un albero, un cane, una persona un pensiero, un’emozione, una luce, un suono. Nessun confine. Nessuno. Solo l’Uno. Solo il Divino che crea ed esprime se stesso nella vita. Estratto dal libro: "Radiance: Experiencing Divine Presence" di Gina Lake