RISVEGLIO INTERIORE

La necessaria verifica nell'esperienza


"Tu presumi che la Sua Volontà è altro rispetto alla realtà della
Sua Creazione, qualcosa di diverso dalla realtà della tua condizione. In realtà, la Sua Volontà è sempre stata fatta, poichè Egli è l’unico e solo potere che anima le stelle e gli oceani, tu, io e tutte le anime.Egli pensa nella tua mente, sente nel tuo cuore e muove il tuo corpo come richiede.Egli vuole essere te, come animare ogni dettaglio della tua vita.Egli ti programma con l’illusione del libero arbitrio per creare la separazione e la sofferenza che deve contrastare la riunione e l’abbandono.Godo anch’io di questi scambi, godo anch’io la libertà dall’illusorio agente individuale e dell’unità in Dio che è illuminazione.Vuoi raggiungermi qui?."..."La potenza trasformativa dell’Advaita* è quella che fornisce una base razionale all’abbandono alla vita, in quanto Dio. L’Advaita sa che la consapevolezza è tutto quello che c’è; quindi sei già quello che stai cercando.Senza un sufficiente approfondimento nella meditazione, comunque, l’approccio intellettuale dell’Advaita è suscettibile a convinzioni non verificate nell’assoluta verità, un tranello che trattengono i cercatori inconsapevoli in una concettuale illusione di libertà. Se l’Advaita è applicata ad un abbandonarsi momento per momento alla vita, in quanto gioco della divina Consapevolezza, accade una rapida crescita. Se ciò è creduto senza una verifica esperienziale, l’Advaita diventa una trappola per l’ego spirituale e d’intralcio verso una reale crescita in consapevolezza."  (Maitreya Ishwara)L'autore di queste parole, Maitreya Ishwara, Maestro contemporaneo di Advaita, sottolinea altresì un punto basilare, che un ricercatore non dovrebbe mai dimenticare: la necessaria verifica dell'esperienza nel vivere quotidiano.* Advaita: Non dualità. Coscienza dell'Uno senza secondo. Insegnamento non duale che, se  realizzato, conduce alla Comprensione, al Risveglio coscienziale.