RISVEGLIO INTERIORE

IL CASO E' SOLO APPARENTE


Niente succede per caso. Proprio niente.Ogni atto, ogni cosa, ogni fenomeno anche il più insignificante che possa sembrare è interconnesso, è interdipendente ad infinite altre cose, atti, fenomeni in una miriade di eventi incalcolabili e inimmaginabili, la cui origine si perde nella notte dei tempi.Causa ed effetto sono un tutt'uno in una visione più ampia. Non si può sapere dove cominci la causa e dove finisca l'effetto. E' soltanto la mente dualistica che separa la causa dagli effetti, non essendo in grado, per sua intrinseca natura, di cogliere L'Uno, l'intero, nella sua infinitudine. Solo se la mente tace  lo spazio ed il tempo si dissolvono ed appare l'istante nella sua forma di Destino come espressione del Tutto in quel punto sconfinato che è il nostro essere nel mondo.                      Chiamiamo caso un effetto la cui origine non sappiamo trovare e possiamo; e chiamiamo causa una realtà di base che vogliamo fissare mentalmente, per non ammettere l'ignoranza di fronte ad un mistero che ha radici ancor più profonde ed insondabili, abissali.Il magico gioco che accade a noi ciò che percepiamo come caso: coincidenze, occasioni fortuite... è invece creazione continua, incessante di una Coscienza che Tutto E', Impersonalmente Osservante, assolutamente armonica in Sè stessa. Essa si offre alla nostra mente manifestandosi come separata dandoci l'allucinazione della casualità e nel contempo una nostalgia più o meno intensa di un ritorno alla Sorgente, che ognuno, ogni forma d'intelligenza, raccoglie in modo differenziato, fino alla realizzazione stupefacente e meravigliosa che nulla è mai stato separato, che tutto è Uno, che noi siamo quest'Uno. Questo gioco di apparenze, di destini, di creazione e distruzione non è altro che il Gioco Divino della Coscienza, che noi Siamo… ma che abbiamo dimenticato d’Essere.