RISVEGLIO INTERIORE

Esorcizzare la credenza nel diavolo


Guardando una trasmissione televisiva alquanto bizzarra che parlava di esorcismi per scacciare il diavolo, ho sentito ribadire la nota frase usata per spaventare i non credenti: "l'astuzia del diavolo consiste anche nel far credere che egli non esiste".A mio avviso, invece, è proprio questa frase che è psicologicamente malefica, diabolica: perché, se accettata, t'intrappola in una logica perversa che non ha senso. Si vuole forse affermare che chiunque non creda nel diavolo, in qualche modo, sia posseduto o stato indotto dalla sua abilità di fargli credere alla sua non esistenza? Mi sembra una tesi piuttosto aberrante, non degna di un'intelligenza spirituale evoluta.Secondo me, il diavolo - così come l'angelo all'opposto - è soltanto una forma simbolica, un principio e archetipo del negativo, del male  complementare al bene nella Coscienza-Una. Questi sono due aspetti parziali, relativamente interconnessi, della manifestazione che non possono sussistere l'uno senza l'altro. E' tuttavia un dualismo che si può trascendere quando si accetta la propria interezza, includendo entrambe le polarità all'interno della visione del mondo e di noi stessi. Il diavolo è solo una manifestazione dell'inconsapevolezza e del senso di divisione creato dall'ego, il quale prospera sul principio di separazione.Il suo influsso diabolico, separativo, si dissolve in noi quando questa divisione e inconsapevolezza cessano e ci apriamo al senso di Unità. Il Diavolo è dunque un costrutto mentale, un metaforico  principio diventato l'icona che personifica il male, che ha potere su di noi  però solo nella misura in cui siamo presi dall'energia che questa idea evoca. Il pensiero del diavolo può dominarci solo se siamo identificati con l'immaginario relativo ad esso,  e ne restiamo posseduti  in maniera antagonistica, facendone una sorta di ossessione contro cui lottare utilizzando ogni forma di superstizione, sia sacra che profana.Si tratta sempre e comunque di una dimensione mentale oscura sulla quale non abbiamo fatto luce. Fondamentalmente inconscia. E proprio per questo ambiguo e tenebroso aspetto che molti lo aborrono ed altri ne subiscono il fascino deteriore seducente.In realtà è solo una abnorme proiezione dell'ego, un oblio della nostra Reale natura Divina. Se ci riconosciamo in  questa natura  facciamo  il vero esorcismo contro ogni credenza nel diavolo. ..