RISVEGLIO INTERIORE

La semplicità: ovvero l'arte della leggerezza esistenziale


La bellezza della semplicità non consiste nella  povertà di pensiero, nella rudezza dei modi, nell'ingenuità delle emozioni, ma nella capacità di dare ricchezza  e lucidità alla Visione del mondo.Non è la limitatezza dei ragionamenti a rendere le cose semplici, ma l'ampiezza dello sguardo diretto e istantaneo a rendercele godibili e vere, senza sovrapposizioni concettuali che appesantiscono l'esistere. Il semplicismo non è la semplicità, ma ne è solo la caricatura. La semplicità del percepire, del sentire, si ottiene quando si mette da parte ogni modalità che ci distacca dal reale, ogni pratica che ci separa dall'immediatezza della vita, alimentandosi di inutili complicazioni ideologiche.Quindi, non è nell'essere banalmente sempliciotti che si guadagna la porta della serenità, della gioiosità festosa, ma la si consegue solo con la spontaneità che discende da una mente e di un cuore non più vittime di loro stessi. La semplicità dunque regna nella chiarezza dell'esserci nel presente e perciò è una finestra costantemente aperta sul mondo della Luce. E' l'arte della leggerezza esistenziale.