RISVEGLIO INTERIORE

Sirene e zavorra


Si può valorizzare esistenzialmente il tesoro nascosto, esoterico, di ogni tradizione spirituale solo se siamo in grado di coglierne l'essenza, pur nella continuità di un'incessante trasformazione esteriore. Altrimenti, rischiamo di tenere in vita un cadaverico corpus dogmatico che serve solo al potere temporale di ego spirituali aggregati in gerarchie costituite, ma che di fatto è stato svuotato di ogni reale carica liberatoria, trascendente.L'Essenza vivente di ogni tradizione viene illuminata non dal mero studio scrupoloso dei testi e, tanto meno, dalla supina osservanza dei precetti, ma dall'intuizione profonda e dalla realizzazione degli insegnamenti stessi. In genere, solo chi è coraggioso spiritualmente e religiosamente anticonformista sa andare contro le rassicuranti tradizioni letterali, esplorare a fondo la propria natura, trovare se stesso senza bisogno di autorità alcuna che gli confermi un riconoscimento evidente  nato da esperienze dirette. Il compimento di tale realizzazione interiore potrà anche essere visto e definito autoreferenziale dagli spiriti ortodossi, scettici, ma a quel punto egli non se ne fa più un problema. Sa che questa incredulità fa parte del gioco.Per il resto, condivide liberamente, amichevolmente, come può quel che sa e quel che è con chi ci sta. Non gli interessa fare la sirena incantatrice di nessuno, ma solo aiutare qualcuno a liberarsi di zavorre che ha sperimentato come ostacolanti la ricerca.Se di sirena si tratta, casomai, è una sirena d'allarme, di sveglia.