Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Ai bambini non si danno risposte religiose se non fanno domande

Post n°65 pubblicato il 26 Gennaio 2006 da Praj
 

C'è chi vuole e pensa sia giusto insegnare una religione, per il suo bene, per la sua crescita educativa e formazione morale, ad un bambino. Io rispondo che, a mio parere, si dovrebbe invece lasciarlo giocare...lui sta bene così: sa tutto quello che gli serve al momento.
Non gli si dovrebbero dare risposte se non fa delle domande spontanee...che nascono dalla sua curiosità e dalla sua naturale intelligenza.
Noi abbiamo, purtroppo, la curiosa abitudine a dare delle risposte a chi non ha fatto domande.
Poi man mano che cresce e vuol comprendere come funzionano le cose intorno a lui, ecco che allora è nello stato psicologico per poter assimilare con interesse gli insegnamenti della religione, della scienza, spiegati in modo adeguato alla sua capacità ricettiva, sia intellettuale che emozionale..
Riguardo invece alle specifiche risposte religiose...è meglio per me non fornirgliele prefabbricate, confezionate, derivate dalle nostre convinzioni e fedi.
Gli va lasciato uno spazio di ricerca che nasce dal suo stesso anelito di Conoscenza, al suo bisogno di Comprensione.
Gli si può indicare, in modo semplificato ed obbiettivo, quali sono state le varie risposte che sono state date nel tempo dagli uomini che l'hanno preceduto (una vera storia delle religioni).
Quello che è importante, per me, è non condizionarlo...per cercare di farlo aderire ad una religione dominante o a forzarlo verso qualsiasi organizzazione religiosa più o meno conosciuta.
Se intorno a sè, il bambino, invece può respirare una atmosfera di apertura, di libertà, di esempio, di dialogo e confronto positivo...troverà liberamente da sè la Via che gli può interessare e che gli da il senso della genuina ricerca... per affrontare questo viaggio misterioso che è la Vita, e man mano troverà lungo il percorso indicazioni sempre più sentite nel cuore e nella intelligenza...tutto verrà da sè...e libera-mente potrà ritrovare Sè stesso...il Divino
o come altro vorra chiamare la Sua essenza.

 
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Commenti al Post:
violette51
violette51 il 26/01/06 alle 16:33 via WEB
praj,accade raramente ke si lasci ai bambini ,in modo particolare,la liberta' di concepire certi aspetti della vita!La religione poi ,piu' di qualsiasi altra cosa ,sembra debba essere insegnata il piu' presto possibile,,,Quasi a crearsi dei sensi di colpa se nn lo si fa...Ed ecco che accumuliamo dettami che nn lasciano formare la propria essenza naturalmente!!Kissa??quandoo si avra' la comsapevolezza nella maggioranza dei casi,visto ke x ora son proprio poki!!Ciao
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Praj
Praj il 26/01/06 alle 16:58 via WEB
cara Violette, sono d'accordo con te. Purtroppo, con tante scuse e pseudo nobili motivazioni si preferisce inculcare, manipolare...per creare individui facilmente plasmabili, controllabili ecc...attraverso la creazione di sensi di colpa, paure e quant'altro. Cose di cui il bambino che sta ancora crescendo non abrebbe, per me, la necessità di imparare. Ciao :)
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shiva39
shiva39 il 26/01/06 alle 18:14 via WEB
sono daccordo con te,ciao
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Praj
Praj il 26/01/06 alle 21:43 via WEB
Bene, mi fa piacere che tu condivida quest'opinione. Ciao :)
(Rispondi)
misteriosamente_f
misteriosamente_f il 26/01/06 alle 18:37 via WEB
condivido in pieno...ho una figlia di 12 anni ...che " sa e non chiede"...miracolo degli Indaco...e non finira mai di meravigliarmi...un bacione...
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 26/01/06 alle 21:50 via WEB
Caspita, hai una figlia Indaco! Sono contento per te...fortunata anche lei ad avere una mamma della tua qualità...che lei probabilmente ha "scelto" proprio per poter esprimere al meglio il suo potenziale. Ricambio il bacione... :)
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misteriosamente_f
misteriosamente_f il 27/01/06 alle 08:40 via WEB
lei lo dice sempre...sai?...mi fa..."Mamma quando ero li io ti ho scelto"...e poi...Mamma io e te ci conosciamo da sempre...è stupenda è unica...e io la lascio essere quello che è...e le maestre mi dicono.."Che forza la sua bambina come è equilibrata"...ed io penso senza profferir parola.."Sono l'unica che non l'angoscia per i compiti, che non le impone uno sport, una lingua, uno strumento"...le ho sempre detto fa cio che ti senti di fare e di essere...Sono felice di avere una figlia cosi...e lei (solo lei)mi adora....
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 27/01/06 alle 08:48 via WEB
Magnifico! Sei "fortunata"...ti auguro che tutto questo corso prosegua felicemente, per tutte, due così come sta positivamente evolvendo. Namastè :)
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Philippandia
Philippandia il 26/01/06 alle 22:27 via WEB
L'argomento è dei più importanti..e al quale sono molto sensibile..non ho figli,ma non avrei mai lasciato un bambino, in mano alla chiesa cristiana..e quindi,a tutti i suoi dogmi...più che mai la libera scelta,in questo caso, è determinante nell'evoluzione di un'essere umano.L'indottrinamento,è uno dei più grandi mali dell'uomo.Prorio per questo,abbraccio in pieno il discorso della libertà dal conosciuto di J.Krisnamurti.Un sorriso a te.Phill
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/01/06 alle 08:52 via WEB
La libera, naturale, e non condizionata crescita...sono perfettamente d'accordo. J.Krisnamurti, infatti, è un faro, un vero Maestro, riguardo anche al tema dell'educazione... Un sorriso :) Praj
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NowHere7
NowHere7 il 26/01/06 alle 23:13 via WEB
Ciao! Sono perfettamente d'accordo con il tuo post! Il vero Insegnamento deve sorgere dall'Interno, non da fuori.... Un abbraccio, Namastè
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Praj
Praj il 27/01/06 alle 09:00 via WEB
Ciao! La fioritura deve sorgere, come tu ben dici, dall'interno. L'educazione dovrebbe favorire ciò e rimuovere gli ostacoli alla spontanea crescita, al naturale sviluppo interiore. Il bambino dovrebbe essere accompagnato solo da una serena attenzione e dall'amore incondizionato. In questo spazio aperto, allora, può dispiegare liberamente le sue naturali inclinazione e potenzialità. Namastè :)
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reginaldodanese
reginaldodanese il 27/01/06 alle 12:05 via WEB
Ricordando Gibran, posso dire che ai figli possiamo dare solo il nostro amore. Ciao.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/01/06 alle 16:17 via WEB
Quello che esprime Gibran nel "Profeta "riguardo ai figli lo condivido pienamente; Egli è stato, anche su questo tema, una delle mie preziose fonti d'ispirazione e insegnamento. Ciao. :)
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Trullatella
Trullatella il 27/01/06 alle 15:02 via WEB
Praj, non te l'ho mai chiesto...ma hai dei figli? (E' una semplice curiosita'). Su J.K. pare che nella vita privata non fosse come appariva in pubblico. Il suo dramma e' stato per tutta la Vita che oscillava tra stati di estasi e momenti difficili. Ne parla la figlia della sua amante (Rosalinde) Radha Rajgopal in un libro controverso. La ragazza e' cresciuta accanto a J.K..... Hai presente quando tu dici che hai realizzato la perfetta imperfezione? Ecco se molti Maestri avessero insegnato cosi, si sarebbero creati molti meno Miti..... Ciau (Y)am
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Praj
Praj il 27/01/06 alle 16:32 via WEB
Si, ho una figlia trentenne, con la quale io ritengo di avere un bel rapporto in tutti i sensi: dalla reciproca autonomia, alla profonda stima ed affetto. Sono d'accordo con te per quanto concerne i cosiddetti "miti" che ci creiamo, per poi rimanere delusi quando li accostiamo, li viviamo più da vicino, li conosciamo meglio. Allore tutte le nostre aspettavive, le nostre idealizzazioni e proiezioni vanno in crisi...facendo spazio alla delusione e alla sfiducia, e la cristallizzazione di una forte negatvità di base nei rapporti in cui c'è in ballo la "crescita" interiore. putroppo. Cosa che non può succedere a chi non si propone come modello, esponendosi soltanto come persona "ordinaria", con i suoi pregi e difetti, come tutti. In questa condizione di reale base di parità lo scambio generoso delle qualità umane, affettive ed intellettuali avviene reciprocamente con molta naturalezza, in un clima favorevole al mutuo arricchimento psicologico e spirituale. Ciao...mi fa sempre piacere sentirti...ti leggo sempre con interesse. :)
(Rispondi)
 
 
Trullatella
Trullatella il 27/01/06 alle 18:28 via WEB
Si e' esattamente cio' di cui parlavo con un amico.... Sai che insegno a Meditare? Dalla prossima settimana...sic! Roba semplice ma in un vero centro Yoga e con gente abbastanza preparata....spero di cavarmela, l'amico che mi ha affidato il gruppo dice che lo ha fatto non per cio' che ho compreso o realizzato ma per la mia capacita' di disciplina (Sic!). Effettivamente ho meditato talmente tanto....e' giusto donare qualcosa di noi stessi agli altri, ci provero'! Ciauuuuu (Y)am
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 27/01/06 alle 19:17 via WEB
Ti ci vedo, da quel che posso immaginare... Sicuramente sarà una utile esperienza...soprattuto se la farai senza aspettative, in modo sereno, rilassato e fiducioso. Ti faccio i miei migliori auguri. Ciaoooo! ;-)
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